Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

FRANCESCO BUZZURRO IN “UN MONDO, DUE CHITARRE” CON RICHARD SMITH

Domenica al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo. Il 29 giugno presso la Ex Chiesa Santa Maria Alemanna di Messina. In scaletta, in anteprima assoluta, anche alcuni brani tratti dal nuovo album del duo “HEART OF THE EMIGRANTS”, in uscita a settembre

Palermo 24 Giugno 2016 - FRANCESCO BUZZURRO torna in Sicilia in duo con RICHARD SMITH per presentare il live “UN MONDO, DUE CHITARRE”. Domenica 26 giugno alle 21.35 i due chitarristi saranno in concerto al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, per un evento organizzato dalla Fondazione The Brass Group, e mercoledì 29 giugno alle 21.30 presso la Ex Chiesa Santa Maria Alemanna di Messina, per un fuori programma – fortemente voluto dal pubblico messinese dopo il recente successo dello spettacolo per chitarra sola tenuto di Buzzurro – della rassegna “Suoni DiVini”, organizzata dalla Cooperativa Sinfonietta. Nel corso delle due serate il duo proporrà, in anteprima assoluta, anche alcuni brani tratti dal suo nuovo album “Heart of the Emigrants”, registrato a Los Angeles e in uscita il prossimo settembre.

Fondendo i loro stili profondamente diversi, ma accomunati dall’irresistibile slancio improvvisativo tipico del jazz, Buzzurro e Smith propongono un repertorio nel quale il termine crossover trova la sua massima espressione. Nel nuovo album "Heart of the Emigrants", che contiene brani originali come "Pacifico Serenade" di Smith e “Taranta Funk” di Buzzurro, oltre a grandi successi internazionali tra cui “Mambo Italiano” o “Amazing Grace”, i due artisti, italiano l'uno e americano l'altro, descrivono in musica le loro culture raccontando storie attualissime di emigrazione.
È possibile acquistare i biglietti per il concerto di Palermo (16,00/12,00 euro inclusi i diritti di prevendita) nei punti vendita autorizzati e online su www.ticksweb.com (info: 091.7782860 – www.thebrassgroup.it). I biglietti per il live di Messina (15,00 euro – ridotto sotto i 18 anni: 10,00 euro) sono disponibili in prevendita presso ARB Service di Via Martinez, 11 (info: 3294653536 – info@sinfoniettamessina.it).

Dopo le tappe di Palermo e Messina, Francesco Buzzurro sarà in concerto l’1 luglio a Siracusa, ospite delle Feste Archimedee, il 2 luglio ad Acqui Terme (Alessandria) con il grande Fabio Concato (special guest Richard Smith), il 4 luglio a Caserta e il 5 luglio a Marconia (Matera) in duo con Richard Smith, il 25 luglio a Zafferana Etnea (Catania) e il 27 luglio ad Agrigento, per le due tappe siciliane dell’International Guitar Night (con artisti del calibro di Biréli Lagrène Quartet, Adam Palma e Giovanni Baglioni). Il 26 luglio Buzzurro sarà in concerto al Teatro di Verdura di Palermo insieme al Biréli Lagrène Quartet e Adam Palma per lo speciale “Omaggio a Django Reinhardt”. L’evento fa parte del Turno serale della Stagione 2016 degli Amici della Musica ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Palermo nell’ambito della rassegna “Estate al Verdura”.

Francesco Buzzurro, apprezzato per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, è stato definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”. Ha collaborato con prestigiose orchestre classiche e jazz e con alcuni dei più noti artisti del jazz internazionale e del pop italiano. Docente di chitarra jazz al Conservatorio di Salerno, ogni anno tiene seminari unificati di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles (USA). Ha inoltre scritto musiche per il cinema e per spettacoli teatrali.

Richard Smith è uno dei chitarristi smooth-jazz più conosciuti della scena statunitense. Il suo album d’esordio “Inglewood” è stato nominato disco dell’anno in Giappone e da lì in avanti gli altri suoi lavori hanno ricevuto premi prestigiosi come “Best New Artist” o ancora “Best Album of the Year”. Il suo disco “Soulidified” è stato per 4 mesi al primo posto delle classifiche americane. Ha collaborato, tra gli altri, con Sting, Kenny G e Richard Elliot, l’ex sassofonista dei Tower of Power. È inoltre professore ordinario di chitarra jazz presso l’University of Southern California di Los Angeles (USA).

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