Il mare “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per essere competitiva in Europa e nel mondo

MARE, RISORSA PER COLMARE DIVARIO NORD-SUD.  INFRASTRUTTURE, PORTI E ZES LA CHIAVE PER LA CRESCITA DEL MEZZOGIORNO.  Al Palazzo Biscari di Catania il X Convegno di Ance Giovani.   Tra gli interventi il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Nello Musumeci e il sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante   CATANIA, 20/04/2024 - Il mare è la “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per tornare a essere competitiva in Europa e nel mondo. Con assetti geopolitici nel mar Mediterraneo in continuo cambiamento a seguito della crisi del canale di Suez, il Mezzogiorno può tornare a essere protagonista. Questo a patto di una programmazione seria e concreta, che manca da oltre un secolo, e che possa lasciarsi alle spalle la “questione meridionale”, concentrandosi su una più larga scala. Una sfida lanciata al Palazzo Biscari di Catania dal ministro delle Politiche del Mare  Nello Musumeci , in occasione del  X Convegno Giovani Ance del Mezzogior

VILLAROSA M5S: MILITARE DI MERÌ, QUASI MORTO NEL 1998, ABBANDONATO DALLO STATO

Roma 10 giugno 2016 - Una terribile vicenda ha coinvolto, quasi vent’anni fa, un giovane ragazzo di Merì. Ingestione di una dose elevata di soda caustica durante il servizio militare ai tempi obbligatorio. Il gravissimo “incidente” (probabilmente classificabile in uno degli innumerevoli casi di “nonnismo”) ha avuto delle conseguenze disastrose e quasi letali provocando comunque dei danni permanenti molto importanti.
Nonostante sia stata riconosciuta un’invalidità del 40%, la persona abbandonata dallo Stato non ha potuto usufruire della pensione privilegiata negata espressamente nel 2013.
Con un’interrogazione indirizzata ai Ministri della Difesa, Lavoro e Politiche Sociali, il deputato barcellonese del MoVimento5stelle Alessio Villarosa chiede iniziative, anche di natura eccezionale, per provare a dare una risposta concreta ad un cittadino che ha seriamente rischiato la vita prestando servizio militare e che oggi, a parecchi anni di distanza, si trova in condizioni fisiche disastrose e con pochissime prospettive di poter condurre una vita lavorativa normale.

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