Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MESSINA SENZ’ACQUA, MUSUMECI: INCUBO SETE PER I MESSINESI E INCUBO VALANGA PER CALATABIANO".

Due focolai di probabile origine dolosa sarebbero la causa dell'incendio che, dalle prime ore di questa mattina, ha interessato il cantiere dell'Amami posto a Calatabiano e che ha compromesso i tubi flessibili che consentono all'acqua di affluire in Città dall'Acquedotto del Fiumefreddo. Dichiarazione di Nello Musumeci sul guasto alla condotta idrica che serve la città di Messina
Messina, 23/07/16 - “Cosa aspetta il Governo regionale a dare la copertura di un milione e ottocentomila euro al progetto della Protezione civile, per avviare finalmente a soluzione l’annoso problema della condotta idrica di Calatabiano che porta l’acqua a Messina? C’è un notevole e inspiegabile ritardo nelle procedure per l’espletamento dell’appalto e qualcuno dovrebbe spiegare perché, considerato che il progetto, già da mesi, è stato approvato in Conferenza di servizi. Se non si procede al consolidamento del versante della collina, all’incanalamento delle acque meteoriche e alla successiva realizzazione della condotta in metallo rimarrà l’incubo sete per i messinesi e l’incubo valanga per una parte dei cittadini di Calatabiano".
È quanto dichiara l’esponente dell’Opposizione all’Ars Nello Musumeci, in merito all’incendio che ha danneggiato stanotte la condotta idrica di Calatabiano.
Subito allertati, i vertici e i tecnici di Amam SpA sono intervenuti sui luoghi, per valutare con le forze dell'ordine e le autorità competenti, dinamiche e danni subiti e altresi individuare le soluzioni che consentiranno un approvvigionamento alternativo della popolazione messinese, che tuttavia potrebbe subire inevitabili disagi.

A questo proposito, in raccordo con l'Azienda, il Comune di Messina ha già attivato il COC, la struttura comunale di Protezione civile, per il coordinamento delle operazioni di supporto alla popolazione, alla quale è possibile rivolgersi ai recapiti: tel. 090.22866 e fax 090.693426.



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