Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

MAFIA: IL NIPOTE DI RIINA PROSSIMO ALLA SCARCERAZIONE, NON TORNI A CORLEONE

Palermo, 30 settembre 2016 - “Falliti i tentativi dei Lo Bue di mantenere in piedi i vecchi equilibri, falliti anche i vari tentativi della famiglia mafiosa dei Di Marco di scalare il vertice dell’organizzazione, così anche quello del nipote di Provenzano, Carmelo Gariffo, di costruire una nuova leadership i riflettori si devono accendere su un altro personaggio eccellente. Si tratta Giovanni Grizaffi nipote di Totò Riina, designato nuovo leader del mandamento di Corleone. Il popolo di Cosa nostra attende la sua scarcerazione, come fosse un messia, per superare le difficoltà e riprendere l’antico ruolo che questo mandamento ha avuto negli equilibri regionali di Cosa nostra”. Lo scrive il senatore del Partito democratico Giuseppe Lumia sul suo blog, www.giuseppelumia.it. A tal proposito l’esponente del Pd, componente della Commissione parlamentare antimafia, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Angelino Alfano.

“Abbiamo voluto tratteggiare il percorso di questo mandamento – aggiunge – l’attuale crisi e le possibili evoluzioni per provare a spostare la positiva azione dello Stato dall’”antimafia del giorno dopo” all’”antimafia del giorno prima”, per anticipare le mosse della mafia, colpire per tempo le nuove leadership e provare a costruire un percorso sano di crescita che Corleone ha già conosciuto a partire dal dopo stragi. Un percorso che deve essere ripreso coinvolgendo gli operatori agricoli, gli artigiani, i commercianti imprenditori che per la prima volta hanno avuto il coraggio di denunciare, il mondo dell’associazionismo, del volontariato, della scuola … . Sono loro un patrimonio straordinario capace di promuovere nel territorio quel rapporto tra legalità e sviluppo di cui Corleone ha bisogno”.

Commenti