Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

MAFIA: LUMIA (PD), REPRESSIONE SISTEMATICA MODO MIGLIORE PER IMPEDIRE RIORGANIZZAZIONE

Roma, 04 ottobre 2016 - “Colpire sistematicamente Cosa nostra è la migliore risposta ai tentativi dei boss di riorganizzarsi mandamento dopo mandamento”. Lo scrive il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, sul suo blog (www.giuseppelumia.it), commentando l’operazione che stamani nel palermitano ha portato all’arresto di 16 persone.
“Ci provano sempre – aggiunge – prima il mafioso Gregorio Agrigento, ora l’emergente Ignazio Bruno, entrambi del mandamento di San Giuseppe Jato. Complimenti all’Arma dei Carabinieri del gruppo di Monreale e alla Dda di Palermo, che a poca distanza dalle precedenti operazioni sono tornate a disarticolare l’organizzazione mafiosa nel territorio”.
“Quello di San Giuseppe Jato – spiega Lumia – è un mandamento importante e strategico, dove la presenza della mafia è storica. Qui insiste un coacervo di alleanze con Cosa nostra corleonese e della città di Palermo, con in testa i mandamenti di Pagliarelli, Brancaccio e della Noce, dove hanno sempre agito boss mafiosi di un certo calibro”.
“Cosa nostra – conclude l’esponente del Pd – sa che le estorsioni non sono più un terreno così fertile, non lo trascurano ma pensano di compensarlo con il ritorno agli affari di droga. Ecco perché il controllo del territorio diventa sempre più una sfida decisiva”.

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