1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

AGGRESSIONI OSPEDALIERE, 5 ANNI DI ATTIVITÀ SINDACALE IN SICILIA

Aggressioni Ospedaliere, il dossier di 5 anni di attività sindacale in Sicilia della nostra organizzazione sindacale. Lavoro svolto a tutela dei lavoratori: denunce a prefetture, procure, sindaci, incontri, interrogazioni parlamentari alla Camera dei Deputati e al Senato rivolte agli attuali Ministri dell'Interno e della Salute.

28/11/2016 - Interrogazione parlamentare al Santo Legislatura 17ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 302 del 07/08/2014 di carattere regionale su 'Aggressioni a carico degli operatori sanitari negli ospedali siciliani’.

Ai Ministri dell'interno e della salute
https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=17&id=00800679&part=doc_dc-allegatob_ab-sezionetit_icrdrs-atto_402620&parse=no

Le ultime ricerche pubblicate sull’International Journal of Occupational and Environmental Health, ha valutato oltre 2000 questionari, dai quali risulta che il 10% per cento degli operatori sanitari ha subito un’aggressione fisica, mentre il 63 % per cento ha dovuto subire minacce, insulti e intimidazioni. In diversi casi si è trattato di eventi ripetuti, e spesso anche con conseguenze sull’equilibrio psicologico degli aggrediti, tale da compromettere il loro buon funzionamento lavorativo. Questi studi indicano che gli operatori sanitari corrono più o meno lo stesso rischio di poliziotti e altre forze dell’ordine.

Gli operatori sanitari più esposti sono coloro che lavorano nei servizi di emergenza e in quelli psichiatrici: in questi settori le aggressioni fisiche nell’ultimo anno hanno raggiunto rispettivamente il 49 % e il 276 % degli operatori; gli insulti sono risultati il 70% per cento degli operatori, e percentuali più o meno simili si trovano per le minacce.

Il rischio più elevato lo corrono gli operatori degli ospedali di maggiori dimensioni.

L’85 % delle aggressioni è perpetrato dagli stessi pazienti: un quarto di essi circa risulta essere affetto da disturbi psichici e circa il 6 per cento è sotto l’influsso di droghe. Le motivazioni riportate a proposito delle cause dell’aggressione sono le lunghe attese, il rifiuto di certificazioni di malattia, la discordanza sulle prescrizioni di farmaci. Nei servizi di emergenza circa un quarto delle aggressioni avviene invece ad opera di persone che accompagnano il paziente.

E’ un fenomeno poco attenzionato. Dallo studio di Gascòn e dei suoi collaboratori è infatti anche emerso che gli strascichi psicologici sugli operatori sono meno rilevanti quando si sentono supportati dall’organizzazione per la quale lavorano, mentre possono risultare devastanti da un punto di vista professionale e personale quando l’operatore si sente lasciato solo ad affrontare il problema, dovendo magari anche tornare a lavorare nel luogo dove ha subito l’aggressione, e con gli stessi pazienti.

Problema:
9 su 10 non denunciano.
Il 45% è donna.
Il 60% subisce minacce verbali, il 20% percosse, il 10% atti di vandalismo e il 10% violenza a mano armata.

Costi:
Centinaia di giornate di infortunio pagate.
E ancora la psicologa Mazzara ha detto ‘le statistiche parlano, su uno studio di 1765 operatori, di un’aggressione verbale al 45 per cento, fisica al 7 per cento e fisica e verbale insieme al 48 per cento’.
L’indagine di Marina Cannavò, dirigente medico psichiatra dell’Asl Rm/B. L’indagine evidenzia poi le CONSEGUENZE DELLE AGGRESSIONI che si manifestano nel 91% degli operatori intervistati. Emergono soprattutto reazioni emotive di rabbia, irritazione, umiliazione, paura e impotenza. Il 26% ha inoltre riferito di una RIDUZIONE DELLA PERFORMANCE PROFESSIONALE A CAUSA DI DEMOTIVAZIONE. E il 28% ha raccontato di soffrire di disturbi psichiatrici importanti, in particolare di ansia e depressivi.

AGGRESSIONI FISICHE IN SICILIA

2012 = 1 CASO
2013 = 4 CASI
2014 = 12 CASI
2015 = 14 CASI
2016 = 15 CASI (l’hanno non è ancora finito)

IN FORTE AUMENTO.

Totale 46 aggressioni fisiche negli ultimi 5 anni, senza considerare , quelle che vengono tenute "nascoste" per paura di ritorsioni (sono MOLTISSIME) e restano solo notizia interna al reparto, le minacce verbali, minacce e spintoni che arrecano gravi danni alla salute degli operatori con conseguenze sull’equilibrio psicologico, tali da compromettere il loro buon funzionamento lavorativo.
Su 46 aggressioni 40 sono state denunciate dalla nostra organizzazione sindacale

2012

1 AGOSTO 2012. PATERNO’ – ORTOPEDIA . Calci, schiaffi, insulti. L'ultimo caso pochi giorni fa, all'ospedale S.S.Salvatore di Paternò, dove un infermiere ha ricevuto venticinque giorni di prognosi per un'aggressione sul posto di lavoro.

2013

6 LUGLIO 2013 CATANIA Garibaldi, stanco di aspettare al pronto soccorso picchia infermiere:


30 Agosto 2013 Caltanissetta, aggredito il dottore Vecchio: picchiato davanti l'ospedale

25 settembre 2013 SIRACUSA . Guardia giurata ed infermiere aggrediti al sert

29 dicembre 2013 Vittoria, un medico è stato aggredito dal figlio di un paziente deceduto in rianimazione

2014

26 giugno 2014 CATANIA AGGRESSIONE INFERMIERE presso PRONTO SOCCORSO l'ospedale Vittorio Emanuele,

30 giugno 2014 PALERMO avvenuto al Pronto soccorso del presidio ospedaliero “Villa Sofia”, l’aggressione fisica di due Infermieri da parte dei parenti di un paziente che pretendevano di scavalcare chi aveva l'urgenza e di essere visitato prima. La vittima, a cui è stato spaccato il labbro, ha riportato un trauma facciale.

1 luglio 2014 CATANIA medico è stato picchiato e minacciato dai parenti di un degente al Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele

Sempre l’ 1 luglio anche a PALERMO, a Villa Sofia, i familiari di un uomo – che aveva accusato un malessere e a cui era stato assegnato il codice verde – hanno preso a pugni due infermieri.

31 luglio e 7 agosto 2014 ABBIAMO PROMOSSO E PRESENTATO CONTRO LE AGGRESSIONI 2 interrogazioni parlamentari A CAMERA E SENATO.


3 luglio 2014 CATANIA Vittorio Emanuele PRONTO SOCCORSO picchia infermiera e e moglie

10 luglio 2014 CATANIA ALTRA AGGRESSIONE INFERMIERE presso pronto soccorso Vittorio Emanuele,

25 luglio 2014 PALERMO - al Pronto soccorso di Villa Sofia: a farne le spese furono un medico e un infermiere, aggrediti da un giovane di 23 anni arrivato nell’area di emergenza nella notte e poi bloccato dalla polizia. Il giovane, secondo la ricostruzione dei medici, era ubriaco e ha aggredito il personale: all’infermiere ha rotto gli occhiali, il medico ha riportato una contusione.


Il 22 agosto 2015 CALTAGIRONE Altri casi di aggressione alla Rems dell’ASP CATANIA , residenza per l’ esecuzione della misura di sicurezza sanitaria: ha riportato un trauma distorsivo a un dito della mano sinistra. L’indomani, “23 AGOSTO 2015 altro caso di violenza: un ospite della struttura ha colpito un infermiere alla testa con un pezzo di legno provocandogli un trauma cranico, 11 punti di sutura e la frattura ad una mano.

29 agosto 2015 Rems ASP CATANIA Caltagirone, aggredito un altro infermiere. Arrestato un 29enne per tentato omicidio

Il 29 dicembre 2014 VITTORIA (SR) un medico della divisione di Rianimazione dell’ospedale di Vittoria (Rg) è stato aggredito in corsia mentre stava prestando le prime cure a un anziano

17 febbraio 2014 ABBIAMO DENUNCIATO FENOMENO DELLE AGGRESSSIONI E CARENZA DI PERSONALE alle 9 procure SICILIANE.

30 giugno 2014 - Richiesta incontro urgente AL SINDACO Orlando E al prefetto di Palermo per pronto soccorso villa sofia l’aggressione fisica di due Infermieri da parte dei parenti di un paziente che pretendevano di scavalcare chi aveva l'urgenza e di essere visitato prima. La vittima, a cui è stato spaccato il labbro, ha riportato un trauma facciale.

2015

3 gennaio 2015 CATANIA pronto soccorso VITTORIO EMANUELE MINACCIA con coltello 2 infermiere seminando panico tra pazienti e operatori

18 FEBBRAIO 2015 PRIMO INCONTRO CON QUESTORE

26 febbraio 2015 CATANIA pronto soccorso Vittorio Emanuele picchia moglie infermiera

2 APRILE 2015 RIUSCIMAO A FA RADDOPIARE VIGILANZA AL PRONTO SOCCORSO DEL VITTORIO EMANUELE

29 aprile e 15 maggio: Rems di Caltagirone, 2 aggressioni da noi denunciate la nostra denuncia si aggiunge alle recenti, sono trascorsi solo due mesi, il 29 aprile e il 15 maggio scorso, avevamo già denunciato due aggressioni al personale sanitario di turno. Giorni fa era stata incendiata una macchina aziendale della stessa ASP 3 proprio davanti alla struttura.“

Il 5 maggio 2015, PALERMO - altro caso. Il paziente stanco di aspettare il posto letto, andò in escandescenze. Entrato nella sala visite, ribaltò la scrivania, distruggendo un computer e scagliandosi contro un medico, procurandogli ferite e contusioni. L’ospedale Villa Sofia – Cervello

7 maggio 2015 - l’Ospedale CANNIZZARO DI CATANIA. Un giovane uomo di 28 anni, recatosi al pronto soccorso per dei controlli, si è improvvisamente scagliato contro un’infermiera colpendola con calci e pugni.

15 maggio 2015 CATANIA ASP - FSI Sicilia, ennesima aggressione fisica a infermiere: escoriazioni e minacce con brandello di ferro. “Dopo i continui casi di aggressione negli ospedali siciliani, siamo costretti a segnalare nuovamente all’Asp 3 di Catania, un altro episodio gravissimo di violenza a danno di un’Infermiera in servizio alla Rems di Caltagirone – lamenta il sindacalista Calogero Coniglio, segretario regionale della Fsi-Cni Segretario Regionale del CNI Coordinamento Nazionale Infermieri aderente alla Federazione Sindacati Indipendenti“.

30 maggio 2015 ASP CATANIA Rems ALTRO infermiere aggredito 14 giorni di prognosi

21 LUGLIO 2015 CALTAGIRONE REMS DI CALTAGIRONE, infermiere aggredito con un pugno in faccia.. Vittima dell'aggressione è stato l'infermiere M.C. RSU aziendale e sindacalista FSI-CNI, che in seguito ad un alterco con un "ospite", ha ricevuto un pugno in piena faccia, subendo un "trauma facciale con contusione alla regione zigomatica e periorbitaria destra con edema palpebrale e 5 giorni di prognosi per infortunio"

30 LUGLIO 2015 CATANIA PRONTO SOCCORSO GARIBALDI CENTRO muore ventenne c on moto spaccano tutto e aggrediscono feriscono un infermiere all’orecchio

Il 22 agosto 2015 Altri casi di aggressione all’ASP ALLA REMS, residenza per l’ esecuzione della misura di sicurezza sanitaria di Caltagirone: due episodi in soli due giorni. un’infermiera in servizio ha preso uno schiaffo da un degente e un vigilante ha riportato un trauma distorsivo a un dito della mano sinistra. L’indomani, altro caso di violenza: un ospite della struttura ha colpito un infermiere alla testa con un pezzo di legno provocandogli UN TRAUMA CRANICO, 11 PUNTI DI SUTURA E LA FRATTURA AD UNA MANO.

24 agosto 2015 ASP CATANIA un’altra aggressione a infermiere Rems Caltagirone

30 agosto 2015 NUOVAMENTE ALL’ASP CATANIA - REMS CALATGIRONE infermiere colpito in testa trauma cranico contusioni spalle gomiti ginocchi e incendia macchina asp

27 settembre 2015 CATANIA PRONTO SOCCORSO VITTORIO EMANUELE infermiera aggredita strattonata e ha ROTTO DITO ALL’INFEMIERA

2016

23 febbraio 2016 NICOLOSI (CT) Aggredita dottoressa al Presidio ASP CATANIA. Dopo un'aggressione iniziale che procurava alla medico delle lesioni traumatiche, subiva un'ulteriore reazione rabbiosa dei criminali, solo perché era in possesso di pochi euro, quindi veniva sequestrata e portata in una postazione del servizio bancario per forzarla ad effettuare un prelievo.

1 APRILE 2016 RIUSCIAMO A FARE RICONOSCERE l’indennità di rischio e disagio agli infermieri della Rems di ASP Caltagirone, Fsi-Cni: “Una battaglia durata 10 mesi”

18 MAGGIO 2016 PALERMO ALL’OSPEDALE DI CRISTINA, in cui un pediatra è stato aggredito dal padre di Un piccolo paziente in attesa di una visita in consulenza da fare in un altro reparto.

13 GIUGNO 2016 POLICLINICO DI PALERMO: un uomo ha spinto violentemente contro il muro la dottoressa ed ha preso a pugni l’infermiera. L’aggressione si è conclusa grazie all’intervento di altro personale: l’aggressore è stato poi sottoposto a Tso (Trattamento sanitario obbligatorio) e quindi ricoverato al Civico.-

15 giugno 2016 PATERNO’ aggressione ad infermiere avvenuta al pronto soccorso dell’ospedale di Paternò,

3 luglio 2016 siamo stati ricevuti alla PREFETTURA DI PALERMO Negli ultimi mesi, da aprile ad oggi, ben 4 volte il personale sanitario dei pronto soccorso Villa Sofia-Cervello, Civico il Policlinico ha subito aggressioni fisiche.

16 LUGLIO 2016 TRAPANI Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, infermiere aggredito al Pronto Soccorso: frattura del setto nasale

23 luglio 2016, CATANIA OSPEDALE CANNIZZARO - due infermieri di turno sono stati aggrediti fisicamente da un degente con gravi problemi psichici presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale "Cannizzaro”

12 agosto 2016 LICATA, aggredito un infermiere del pronto soccorso dell'ospedale San Giacomo d’Altopasso“. Il sanitario, un cinquantenne, è stato preso a pugni da un coetaneo che aveva portato il padre all'ospedale. Il responsabile del reparto ha sporto denuncia alla polizia

20 settembre 2016CATANIA PRONTO SOCCORSO VITTORIO EMANUELE aggredita la dott.ssa strazzanti

30 SETTEMBRE 2016. INCONTRO CON QUESTORE

5 CATANIA VITTORIO EMANUELE. Tre aggressioni in un giorno. FSI e ANAAO-ASSOMED: “A rischio l’incolumità del personale

6 OTTOBRE CATANIA Rissa e botte a infermiere, nuova giornata da incubo al Vittorio Emanuele

10 OTTOBRE PRONTO SOCCORSO VITTORIO EMANUELE AGGREDITO medico aggredito

26 NOVEMBRE PRONTO SOCCORSO OSPEDALE CIVICO PARTINICO (PA): infermiere pestato al pronto soccorso colpito ripetutamente al volto procurandogli una frattura scomposta allo zigomo e un'altra all'osso temporale, con una prognosi di trenta giorni

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