Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

FAIPLAST BENE ALL’ESORDIO IN 1ª DIV. FEMM., SCONFITTA IN SERIE D MASCH.

28 novembre 2016Nella domenica di volley alla palestra dell’IPAA di Capo d’Orlando, all’esordio in 1ª Divisione femminile le ragazze di mister Fontanot battono la Volley '96 Milazzo per 3 set a 0, la formazione maschile invece cade per 1-3 nella prima gara di Serie D Maschile.

1ª Div. Femm.: Faiplast Capo d'Orlando – Asd Volley '96 Milazzo 3-0 (25-15; 25-14; 25-15)
Dopo una prima fase di adattamento, in cui le due squadre si affrontano a viso aperto, già dalla seconda metà del primo set le orlandine prendendo il largo, entrando in fiducia grazie ad una buona serie di battute e chiudendo facilmente il primo parziale per 25-15.
Partenza lenta anche nel secondo set, con le milazzesi a trovare punti anche grazie a qualche distrazione di troppo delle paladine. Ma con gli attacchi di Emanuela Mazzurco e una buona prova a muro di Rossana Fascetta la Faiplast ingrana, vincendo il secondo parziale per 25-14.
Nel terzo set mister Fontanot sperimenta altre soluzioni cambiando la regia del gioco con l'ingresso di Fiasconaro e Muscarà e il set è fotocopia dei primi due, con la prima metà punto a punto e le paladine a dilagare nella seconda metà, vincendo per 3-0 e prendendosi i primi tre punti nel campionato.
“Sono contento dell'esordio delle ragazze – dichiara mister Fontanot a fine partita -, era importante fare bene da subito. Nonostante un po’ di tensione iniziale siamo riusciti a condurre sempre la gara. Ci sono ancora molte cose su cui lavorare, ma ovviamente una vittoria è sempre un buon punto di partenza.”

Serie D Masch.: Faiplast Capo d'Orlando – Pgs Tabaluce Don Bosco Messina 1-3 (20-25; 27-25; 22-25; 22-25)
Sconfitta invece per la Faiplast Capo d'Orlando maschile nella gara di esordio nel campionato di Serie D. I ragazzi di Fontanot partono male, e pronti via i messinesi si trovano sotto per 0-5, poi recuperano, pareggiandola a quota 18, ma qualche errore di troppo dei paladini consente alla Don Bosco di vincere il primo set per 20-25.
Nel secondo set l'Orlandina ingrana bene sin dall'inizio, trovando ottime conclusioni con Tranchida e Zaccaria e conducendo per tutta la durata del parziale. In chiusura arriva il colpo di reni degli ospiti, che costringono addirittura ai vantaggi la formazione di casa, che comunque porta a casa il set per 27-25.

Nel terzo parziale Messina parte forte e l'Orlandina si trova costretta ad inseguire per tutta la durata del set. Ancora troppi errori a rete per i paladini, che permettono alla Don Bosco di vincere il set per 22-25.
Il quarto è il set più combattuto, con le due formazioni punto a punto fino al 20 pari, quando una serie di buone battute dei messinesi permettono alla Don Bosco di vincere il set sul 22-25 e di portarsi a casa i 3 punti.
“Sicuramente non sono contento del risultato – dice Fontanot -, ma cercheremo di partire dalle cose buone fatte dai ragazzi in campo. Si trattava di un esordio nel campionato di Serie D e ci sta un momento iniziale di adattamento, ma non posso accettare alcune disattenzioni tecnico-tattiche, che sono state la causa della sconfitta. Non me la sento di addossare la colpa della sconfitta all'arbitraggio – chiude mister Fontanot -, ma probabilmente la partita sarebbe stata più bella con un arbitraggio migliore.”

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