Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LACCOTO: “UNA NORMA PER SALVARE I COMUNI SICILIANI DAL DISSESTO”

Palermo, 30/11/2016 - “Una norma che serve a salvare i Comuni alle prese con gravi problemi di bilancio”. Così il presidente della Commissione Attività Produttive all'Assemblea Regionale Giuseppe Laccoto commenta con soddisfazione l'emendamento approvato dall'Ars per rimpinguare con 65 milioni di euro il capitolo relativo alle spesa dei Comuni che risultava non avere copertura. “Con un atto forte e concreto siamo riusciti ad andare incontro alle esigenze dei Comuni, che finalmente – afferma Laccoto - potranno chiudere i bilanci ed evitare il dissesto”. “Nell'intervento d'aula mi sono appellato al senso di responsabilità dei gruppi parlamentari – prosegue l'on. Laccoto – per dare via libera a provvedimenti indispensabili come il fondo di 5 milioni per l’assistenza ai diversamente abili garantita dalle ex Province e il finanziamento da 24 milioni di euro per le Città metropolitane e i Liberi consorzi, fondi che andranno al pagamento degli stipendi di dipendenti e precari”. “Abbiamo il dovere morale prima ancora che politico – conclude Laccoto - di dare risposte concrete alle molteplici legittime istanze del territorio, dai Comuni ai precari all'assistenza sociale e quello di ieri sera è stato un primo significativo passo”.

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