Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

ITALICUM, TANASI (CODACONS): IL PREMIO DI MAGGIORANZA LEDE DIRITTI DEI CITTADINI

Codacons, Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori. Legge Elettorale: Anche il Codacons alla consulta contro Italicum. Tanasi: il premio di maggioranza va abolito, lede diritti dei cittadini. La battaglia dei cittadini rappresentati dal Codacons si sposta dal referendum costituzionale alla legge elettorale

ROMA, 7 dicembre 2016 - L'associazione dei consumatori ha deciso infatti di intervenire dinanzi la Corte Costituzionale contro l'attuale legge elettorale, che non fornisce le dovute garanzie di rappresentanza agli elettori. "Come avevamo previsto, anche Beppe Grillo, che fino a ieri faceva fuoco e fiamme, ora sembra attratto dalla deriva autoritaria insita nell'Italicum e spinge per andare subito al voto – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons  – Noi riteniamo invece che la legge elettorale debba essere urgentemente modificata attraverso l'abolizione del premio di maggioranza, che configura una lesione dei diritti dei cittadini e non garantisce una corretta rappresentanza alla Camera né adeguate garanzie per le minoranze".
Per tale motivo il Codacons interverrà nel giudizio dinanzi la Consulta chiedendo alla Corte di dare indicazioni perché la futura norma sia approvata con legge costituzionale, così che non possa essere modificata da una maggioranza politica di governo, e invita tutti i cittadini a protestare contro la legge elettorale attraverso l'hashtag#OraNoItalicum .



Commenti