Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

ITALICUM, TANASI (CODACONS): IL PREMIO DI MAGGIORANZA LEDE DIRITTI DEI CITTADINI

Codacons, Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori. Legge Elettorale: Anche il Codacons alla consulta contro Italicum. Tanasi: il premio di maggioranza va abolito, lede diritti dei cittadini. La battaglia dei cittadini rappresentati dal Codacons si sposta dal referendum costituzionale alla legge elettorale

ROMA, 7 dicembre 2016 - L'associazione dei consumatori ha deciso infatti di intervenire dinanzi la Corte Costituzionale contro l'attuale legge elettorale, che non fornisce le dovute garanzie di rappresentanza agli elettori. "Come avevamo previsto, anche Beppe Grillo, che fino a ieri faceva fuoco e fiamme, ora sembra attratto dalla deriva autoritaria insita nell'Italicum e spinge per andare subito al voto – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons  – Noi riteniamo invece che la legge elettorale debba essere urgentemente modificata attraverso l'abolizione del premio di maggioranza, che configura una lesione dei diritti dei cittadini e non garantisce una corretta rappresentanza alla Camera né adeguate garanzie per le minoranze".
Per tale motivo il Codacons interverrà nel giudizio dinanzi la Consulta chiedendo alla Corte di dare indicazioni perché la futura norma sia approvata con legge costituzionale, così che non possa essere modificata da una maggioranza politica di governo, e invita tutti i cittadini a protestare contro la legge elettorale attraverso l'hashtag#OraNoItalicum .



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