Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

PRESEPI IN CORALLO DEL MAESTRO FIORENZA AL DIOCESANO DI CATANIA

 Domenica 18 inaugurazione e convegno sui “Tesori Umani Viventi” patrimonio dell’umanità
CATANIA, 16 dicembre 2016 – Dal 18 dicembre e fino all’8 gennaio il Museo Diocesano di Catania ospita l’esposizione “Rossocorallo: i presepi e altri capolavori”.  In mostra sono le opere del maestro corallaio di Trapani, Platimiro Fiorenza, inserito dall’Unesco fra i Tesori Umani Viventi. La mostra è organizzata dal Lions 108YB, dalla delegazione del Fai Catania (Fondo Ambiente Italiano) e dal Museo Diocesano e vede la curatela diMarilisa Yolanda Spironello, storica dell’arte e delegata Fai Catania, e di Rosadea Fiorenza, figlia del maestro ed esperta in tecniche orafe.
L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da un convegno ospitato domenica 18, alle 17.30, sempre al museo Diocesano e organizzato dai Lions 108YB e Host in collaborazione con il Museo e il FAI. Tema:
“I Tesori Umani Viventi, Eredità immateriali tutelati dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità”. Interverranno: Barbara Mancuso(Dipartimento Scienze Umanistiche Unict), Maria Teresa Di Blasi (storico delle tradizioni popolari presso la Soprintendenza di Catania), Antonio Castano (commissiona nazionale Unesco) e il maestro corallaio Platimiro Fiorenza. Per dieci alunni dell’Accademia di Belle Arti di Catania è in programma anche un workshop con il maestro Fiorenza.
La mostra sarà inaugurata dal governatore del distretto Lions, Vincenzo Spata, da Antonella Mandalà (Capodelegazione Fai Catania) e dalla direttrice del Museo Diocesano, Grazia Spampinato. L’ingresso è a pagamento. Orari: da lunedì a venerdì 9-14; martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 18; sabato 9-13. Chiusi le domeniche, i festivi 25 e 26 dicembre e 1° e 6 gennaio. Visite guidate su prenotazione al nr. 095.28.16.35









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