Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

REFERENDUM. PAGANO: CON IL NO MAI PIÙ LEGGI SCALFAROTTO E CIRINNÀ

In occasione dell’imminente svolgimento del Referendum costituzionale, la Prefettura di Messina accoglierà gli Organi di stampa presso il Palazzo del Governo, che sarà aperto per l’intera giornata del 4 dicembre p.v. fino alla conclusione degli scrutini. Nella circostanza sarà disponibile una sala con le apparecchiature telefoniche ed un accesso Wi-Fi a disposizione degli operatori, per facilitare il collegamento con le proprie testate

Roma, 2 dic. 2016 - "Chi ha a cuore la famiglia naturale deve aver chiara una cosa: se vince il No Renzi va a casa e con lui Scalfarotto e Cirinna'. Verrebbe disinnescata la minaccia di un'ulteriore deriva antropologica. Basti pensare che questo Pd ha in cantiere la legge sull'eutanasia, la piena legittimazione dell'utero in affitto, la legalizzazione della cannabis, la legge sul reato di omofobia, quella sul gender a scuola. Leggi come vediamo anche liberticide. Chi vuole difendere i propri figli, il matrimonio tradizionale, la famiglia, non puo' votare Si' a questa riforma che darebbe tutto il potere nelle mani di un unico partito e quindi di un'unica persona. Io Voto No". Lo dichiara il deputato della Lega dei Popoli, Alessandro PAGANO.

"Sembra che Renzi non si sia fatto alcuno scrupolo ad usare anche l'elisoccorso nei giorni scorsi per fare campagna referendaria, senza che i moralisti di professione, quasi tutti al suo fianco, abbiano battuto ciglio. Tutto questo mentre il popolo, i comuni mortali, per raggiungere Palermo da Roma con l'aereo di linea, ieri, tanto per fare un esempio, sono stati costretti a spendere 400 euro, piu' che per andare a Shanghai". Lo dice il deputato della Lega, Alessandro PAGANO. "Questo e' cio' che accade ogni giorno nelle tratte verso la Sicilia- continua PAGANO- che come e' noto sono le piu' remunerative della cosiddetta nostra compagnia di bandiera: biglietti in overbooking, prezzi folli, quasi mai viene messo a disposizione il finger, ritardi tra i 15 e i 30 minuti ormai consueti e naturalmente, in quelle tratte, conti alla mano, guadagni pazzeschi.

Forse e' per questo- aggiunge- che illustri membri di Governo continuano a dire che la Sicilia deve essere come la Florida perche' per raggiungerla costa quanto andare negli Usa. E la continuita' territoriale, riconosciuta anche a livello europeo, dov'e' garantita? Dove e' stato il premier quando c'era da sostenere queste battaglie?". PAGANO non crede che Renzi, "in scadenza tra due giorni, si sia abbassato a prendere un volo di linea per venire oggi a Palermo. Questa e' l'ipocrisia di Renzi, che continua a offendere e a sfidare la pazienza dei siciliani. Pensa che la Sicilia sia una mucca da mungere, per prendere voti, ma si sbaglia di grosso. Il 4 dicembre un gigantesco No lo seppellira'- termina- e noi della Lega lanceremo la sfida per ridare alla Sicilia la dignita' che merita".

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