Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

GRILLI DEI NEBRODI: GLI ATTIVISTI SCOPRONO IL TELEFONO

WHATSURP: Segnalare e comunicare in tempo reale col Comune. Gli esperti definiscono la nostra epoca come “era della comunicazione”, favorita in particolar modo dallo sviluppo dei social network

30/01/2017 - Sempre più persone li utilizzano ormai quotidianamente per scambiarsi informazioni, foto, video o documenti in tempo reale. Uno dei mezzi più utilizzati è WhatsApp. Gli attivisti del Meetup “Il Grillo dei Nebrodi” hanno proposto ai rispettivi comuni (Brolo e Capo d’Orlando) di avvicinarsi ulteriormente alla propria cittadinanza attivando un servizio chiamato “WhatsURP”.
Così come stanno già facendo in varie città italiane come Rimini, Rho, Ancona e Siracusa (vedi link in fondo alla pagina), se le Amministrazioni Comunali dovessero accogliere la proposta, i cittadini e il Comune potranno trasmettere via smartphone, informazioni di pubblica utilità e interesse della città sfruttando la velocità e la capillarità del sistema di messaggistica WhatsApp.

Si tratterebbe di un’iniziativa con costi irrisori, visto che basterebbe dotare l’U.R.P. di uno smartphone e una Sim, qualora lo stesso non ne sia già provvisto.
I cittadini per segnalare dovranno registrare il numero in rubrica e inviare un messaggio con il testo della segnalazione, con la possibilità di allegare foto, video e l’eventuale posizione.
Il Comune dal canto suo potrà informare in tempo reale i cittadini su emergenze come allerte meteo, comunicazioni della Protezione Civile o su notizie di pubblica utilità come informazioni su guasti, interruzioni di servizio, viabilità.
“Siamo convinti che la presente proposta possa avere dei grandissimi benefici per la cittadinanza e per i nostri comuni e che continuerebbero il percorso già avviato con la creazione delle App di avvicinamento e partecipazione” dichiarano gli attivisti.

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