Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

BIO-DISTRETTO DEI NEBRODI, COSTITUITO A MIRTO IL TAVOLO TECNICO

BIO-DISTRETTO DEI NEBRODI, COSTITUITO A MIRTO IL TAVOLO TECNICO, COSI’ COME PREVISTO NELLA CONVENZIONE TRA L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE “CITTA’ DEL BIO” E GAL NEBRODI PLUS

13/02/2017 - Si è insediato sabato a Mirto, presso il Centro Studi e Ricerche “Francesco Cupani”, il Tavolo Tecnico del Bio-Distretto dei Nebrodi, così come previsto nella Convenzione firmata nei mesi scorsi tra il Gal Nebrodi Plus e l’Associazione Nazionale “Città del Bio”. Fanno parte del Tavolo tecnico esperti e docenti universitari che avranno il compito di elaborare le linee strategiche di un Piano di Bio-Distretto. Un documento programmatorio che dovrà abbracciare oltre all’agricoltura biologica e tradizionale, anche altri settori come la bioedilizia nelle azioni di valorizzazione dei centri storici, la gestione dei rifiuti con una migliore raccolta differenziata e utilizzo dell’umido, il turismo sostenibile ed una efficace educazione ambientale, rivolta soprattutto alle nuove generazioni, che tenga conto del mangiar sano e pulito.

Componenti del Tavolo Tecnico sono Pietro Mazzola, docente di Botanica, Tiziano Caruso, docente di Scienze Agrarie e Forestali e Presidente del Distretto tecnologico Sicilia AgroBio e Pesca, Maria Antonietta Germanà, docente in Arboricoltura generale e coltivazioni arboree e Anna Rizzo Catania, docente di Design industriale, dell’Università di Palermo, Vincenzo Antonucci del CNR di Messina. Istituto di tecnologie avanzate per l’energia, Emma Schembari, esperta di politiche ambientali e di gestione di rifiuti in qualità di coordinatrice regionale del COMIECO, il Consorzio Nazionale del riciclo e riuso del cartone, Pippo Ricciardo esperto agronomo e responsabile dell’Ufficio intercomunale di S.Agata Militello, Giancarlo Paparoni, imprenditore di agricoltura biologica, Giuseppe Contiguglia e Marcel Pidalà, entrambi esperti di bioedilizia e componenti del Consiglio regionale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, Giuseppe Mazzullo, direttore del Gal Nebrodi Plus e Luigi Ialuna, esperto di comunicazione e componente del Consiglio Nazionale dell’Associazione Città del Bio.

L’insediamento del Tavolo Tecnico è stato presieduto dal Presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna, il quale durante il suo intervento ha voluto evidenziare l’importanza e la valenza culturale del Bio-Distretto dei Nebrodi, che comprende il territorio di 42 Comuni, inteso come uno strumento innovativo di governance territoriale sostenibile che deve intrecciarsi con altri strumenti di programmazione e pianificazione territoriale già presenti, incrementando i legami tra amministrazioni pubbliche, aziende, associazioni e consumatori e rafforzando un tessuto in cui si intrecciano ambiente e paesaggio, agricoltura con attività produttive e terziarie e fattori culturali con identità locali.

Una linea condivisa dal Presidente di Città del Bio, Antonio Ferrentino, che nei prossimi giorni verrà in Sicilia per dar vita ad una rete regionale di Bio-Distretti e presentare ad amministratori ed aziende i risultati che l’Associazione ha raggiunto in questi ultimi mesi, soprattutto in campo europeo favorendo la creazione di un coordinamento internazionale tra Città, Comuni e Regioni.
Il Sindaco di Mirto, Maurizio Zingales, durante i suoi saluti ha voluto evidenziare come la costituzione del Tavolo Tecnico rappresenti un ulteriore momento importante per l’intero territorio dei Nebrodi e per tutte le altre amministrazioni comunali che avranno modo nei prossimi giorni di aderire con determinazione al Bio-Distretto.

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