Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

CAMPO ROM DELLA FAVORITA: “ORLANDO BLATERA DI 'DEPORTAZIONI' E FA APPELLO ALLO IUS SOLI”

Forza Nuova: “Il mondo alla rovescia di Leoluca Orlando: Rom fuorilegge? Diamogli cittadinanza”. Diritti di cittadinanza - Da Tribunale Roma no a "deportazione" cittadine Rom 
Palermo, 21/02/2017 - "La decisione del Tribunale di Roma, che non ha convalidato i decreti di espulsione di quattro cittadine palermitane Rom, conferma le forti perplessità che in tanti avevamo espresso sul provvedimento. Conferma anche la totale inadeguatezza normativa del nostro paese e denuncia quanto sia grave l'assenza di una legge sullo Ius Soli, così come di una adeguata protezione nazionale e internazionale per i cittadini di quegli Stati non più esistenti e degli apolidi. Ancora una volta, il richiamo fermo e risoluto all'articolo 1 della Dichiarazione universale dei diritti umani ("Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti"), resta l'unico a cui ispirarsi per l'azione dello Stato in ogni sua articolazione e per l'agire di ciascuno di noi".

Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando, commentando il provvedimento del Tribunale di Roma che ha così blocato quella che lo stesso sindaco di Palermo aveva definito come una "deportazione" di cittadine nate e cresciute a Palermo o che a Palermo vivono da oltre 20 anni per essere sfuggite alla guerra nella ex Jugoslavia.

“Il delirio del sindaco Orlando non si ferma mai. Finalmente si colpisce l'illegalità diffusa di quello scempio che è il campo Rom della Favorita e lui blatera di 'deportazioni' e fa appello a quello Ius Soli che certificherebbe l'italianità burocratica di chi non ha nulla a che fare con la nostra cultura”. E' durissimo il commento di Forza Nuova Palermo, già protagonista di forti proteste contro l'illegalità del campo nomadi, dopo le ultime esternazioni del primo cittadino.

“L'italianità non può essere regalata per regolarizzare la clandestinità criminale di chi gode già di elargizioni pubbliche, offensive della dignità dei tanti palermitani prostrati dalla crisi. Perché Orlando non parla della droga rinvenuta nel campo e dell'asilo fornito da questi finti nomadi a un latitante? Sempre dalla parte degli “altri” il sindaco – conclude la nota – mai da quella dei palermitani, buoni soli a fornirgli i voti”.

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