Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

NO CSS INCENERITORE VALLE DEL MELA, UNA BATTAGLIA SERRATA CONTRO L'ATTO DEL SOPRINTENDENTE DI MESSINA

12 GENNAIO 2017 - Il comitato NO CSS Inceneritore Valle del Mela annuncia una battaglia serrata contro l'atto prodotto dal soprintendente di Messina che intende ribaltare tutto il prezioso lavoro svolto dal suo predecessore. Si chiede infatti all'Assessorato regionale ai beni culturali di valutare l'annullamento del parere negativo rilasciato contro la realizzazione dell'inceneritore di A2A a San Filippo del Mela, un provvedimento che è irrituale e inusuale considerato anche l'approvazione del piano paesaggistico che indica nettamente l'impossibilità alla realizzazione dell'impianto. Le amministrazioni comunali, i consigli comunali e la politica regionale, che in quasi tre anni di quotidiana lotta hanno espresso la totale contrarietà alla realizzazione dell'inceneritore, non possono stare a guardare e devono urgentemente intervenire; la politica nazionale si attivi presso il Ministero dei Beni Culturali.

Contro questo provvedimento attiveremo ogni azione anche di carattere giuridico per tutelare non solo i beni paesaggistici ma anche la nostra salute considerato l'impatto negativo prodotto dalla combustibile dei rifiuti. Facciamo appello a tutte le Associazioni, comitati e movimenti; è importante bloccare questo provvedimento che è in contrasto con il piano paesaggistico. Questa è una battaglia per la vita e non escludiamo azioni eclatanti e di massa anche a Messina davanti la sede della Soprintendenza o a Palermo dinanzi l'assessorato beni culturali perché l'Assessore Vermiglio e il dirigente generale possono intervenire per evitare che il territorio venga ancora minacciato dalla nascita di altri impianti industriali.

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