Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

ZONA INDUSTRIALE DEL MELA: “TROPPI I RITARDI SULLA BONIFICA, FONDI ASSEGNATI MA NON UTILIZZATI”

Il Sen. Scilipoti Isgro’ (FI) scrive interrogazione al Ministero dell’Ambiente: “Troppi i ritardi sulla bonifica, fondi assegnati ma non utilizzati”

14 febbraio 2017 - È stata presentata oggi dal Senatore Domenico Scilipoti Isgrò una interrogazione parlamentare a risposta scritta a indirizzo della Presidenza del Consiglio e al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. “I fondi sono stati assegnati alla Regione nel 2014 di cui sono stati utilizzati solo una piccolissima parte, altri 25 milioni di euro sono stati stanziati dal Cipe nel 2016 – ha commentato il Senatore Scilipoti Isgrò - eppure sono tanti i ritardi, troppi e insostenibili. Chiediamo al Governo che si attivi per le opportune verifiche e che venga accelerato il processo di bonifica dell’area industriale che investe diversi comuni dell’hinterland del Mela. Impossibile restare a guardare il martirio di un territorio che per troppi anni ha subito il dazio di un inquinamento industriale pericoloso per la salute di chi vi abita.”

Nel testo dell’interrogazione si chiede di sapere, inerentemente ai siti contaminati del SIN «Area industriale di Milazzo» con particolare riferimento allo stabilimento di raffineria gestito dalla società Raffineria di Milazzo S.c.p.a., quali siano: gli interventi di caratterizzazione, di messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale ed attività di monitoraggio; le azioni poste in essere, per conseguire in tale sito l’eliminazione delle fonti di inquinamento e delle sostanze inquinanti e garantire dunque un elevato e definitivo livello di sicurezza per le persone e per l’ambiente; le cause e le responsabilità dei soggetti pubblici e privati nelle omissioni e ritardi inerenti i procedimenti di caratterizzazione, di messa in sicurezza, bonifica, ripristino ambientale ed attività di monitoraggio attraverso le risorse già stanziate negli anni ma mai ripartite.








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