Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

ANTOCI CON EMILIANO: “DOPO L’ATTENTATO SUBITO, NELL'ABBRACCIO TANTA EMOZIONE”

Michele Emiliano: con me Giuseppe Antoci per duplicazione candidato segretario. Insieme per costruire un’area del Partito Democratico. Lumia: “L’adesione di Giuseppe Antoci alla mozione Emiliano dà al progetto ancora più forza e qualità. È un'adesione accolta in tutto il nostro Paese con grande favore”

Roma, 17 marzo 2017 – Con la conferenza stampa di oggi ufficializzata la scelta di Giuseppe Antoci di accompagnarmi nel cammino del cambiamento del PD, creando – come afferma il Presidente Emiliano -una
sorta di duplicazione del candidato. Questa la dichiarazione del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a margine dell’incontro con la stampa, dichiarando inoltre che la scelta di Antoci di sposare la propria mozione lo ha fatto sentire onorato e commosso ma non sorpreso. Giuseppe Antoci rappresenta l’antimafia sociale: insieme a lui stiamo costruendo una mozione che riporta al senso dell’umanità di lotta alla criminalità organizzata che riguarda tutta l’Italia.

Per Giuseppe Antoci “d’obbligo la presenza in un partito solo se la lotta alla mafia viene affrontata in maniera idonea”, svelando che il rapporto con Emiliano nasce da un incontro dopo l’attentato subito il 18 maggio 2016 quando, nell’abbraccio dell’Uomo delle Istituzioni, ho visto tanta emozione da non riuscire a parlare ma, allo stesso tempo, dicendo tutto.

La scelta di Michele Emiliano di riservarmi un ruolo così impegnativo nello stare accanto a lui e alla sua squadra mi riempie certamente di gioia continua Antoci. Allo stesso tempo mi chiama però ad una grande responsabilità nazionale che adempierò con l’unico modo che conosco, cioè quello del lavoro svolto con umiltà e passione ma soprattutto lo spirito di servizio di cui oggi poco si parla e che invece deve rappresentare il primo patrimonio di uno Partito moderno che della cultura del Noi faccia veramente un valore di pratiche e non di prediche.

Oggi la politica del PD alla prova con le grandi sfide non può farsi
trovare impreparata, divisa e caratterizzata da scelte emergenziali,
chiarisce Antoci. Progettualità, condivisione, capacità di ascolto,
piedi ben piantati sul territorio, capacità organizzativa, selezione
della classe dirigente devono diventare pane quotidiano del pensare e
dell’agire politico.

Ho sentito forte il dolore e il grido di rabbia del mondo della
scuola, il PD non può essere un partito distante e cinico da un mondo
che rappresenta le fondamenta stesse della nostra società e del nostro
futuro.

La scuola è il nodo principale intorno al quale il Partito dovrà
sciogliere tutte le riserve che si sono addensate su di sè e
riproporre una legge giusta e dignitosa che non mortifichi le
professionalità ma che dia invece il giusto valore e il giusto
riconoscimento a professionalità come quelle dei docenti italiani che
non possono essere più umiliate.

Il PD ha bisogno di recuperare energie, di riprendere vigore e un
ruolo strategico, forte e lungimirante nel guidare una società piena
di disuguaglianze ed ingiustizie, ma anche di opportunità ed
eccellenze, deve fare ciò insieme ad una coalizione politica che dovrà
dimostrarsi all’altezza di un compito che per i tempi moderni risulta
esser uno dei più difficili della storia.
Queste sono le motivazioni della mia scelta conclude Giuseppe Antoci.

“L’adesione di Giuseppe Antoci alla mozione Emiliano dà al progetto ancora più forza e qualità. È un'adesione accolta in tutto il nostro Paese con grande favore”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia. “Il ruolo a cui viene chiamato Antoci – aggiunge – dimostra ancora una volta che nel Mezzogiorno ci sono intelligenze impegnate nei territori sui grandi temi della lotta alla mafia e dello sviluppo sostenibile, in grado di dare un contributo alla crescita del Paese”.

“È un'adesione che mi fa gioire sul piano personale - continua - mi motiva ancora di più a spendermi per un progetto che sta innovando il sistema politico italiano su tre fronti: il ‘Partito Noi’ contrapposto al ‘Partito Io’, che ha caratterizzato negativamente la Seconda repubblica; l'apertura sulle grandi questioni che in tutte le democrazie avanzate stanno mettendo in difficoltà le forze di sinistra, come i temi dell’uguaglianza e della sicurezza; l'idea-progetto avanzata da Emiliano per la costituzione degli Stati Uniti d'Europa, al fine di realizzare uno spazio giuridico antimafia e antiterrorismo comune ed avere un’unica politica sui temi dei diritti sociali e civili, fiscali ecc.”.

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