Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

CAPOSALA AGGREDITA ALL’OSPEDALE CANNIZZARO DI CATANIA, FRATTURATO IL POLSO

Caposala aggredita per futili motivi all’ospedale Cannizzaro riporta frattura del polso. Fsi-Usae: “Gravissimo caso di inciviltà, solidarietà alla nostra collega”

Catania, 09/03/2017 - Altro caso di aggressione all’interno degli ospedali catanesi. E’ successo nel reparto di ostetricia dell’ospedale Cannizzaro. Stamattina, un uomo è andato in escandescenza ed ha aggredito una caposala, provocandogli la frattura di un polso.
L’uomo, in attesa che venissero dimessi i suoi bambini, pretendeva di entrare in reparto con un passeggino, tra l’altro fuori dall’orario di ricevimento. Futili motivi dunque che gli sono costati l’arresto da parte della Polizia che è intervenuta prontamente.
Calogero Coniglio e Salvatore Intravaia, rispettivamente segretario territoriale, e componente della segreteria Fsi-Usae, Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei: “Massima solidarietà, siamo vicini alla nostra collega, così come a tutti i quali lavorano negli ospedali, condanniamo con fermezza la brutale aggressione e saremo vicini alla caposala sostenendola e supportandola nel percorso di guarigione. Una storia, quindi, che si ripete – dichiarano Coniglio e Intravaia – Questo è un gravissimo caso di inciviltà”.


Commenti