Centri comunali raccolta ed isole ecologiche: per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale

Realizzazione, adeguamento, potenziamento e ampliamento Centri comunali raccolta ed isole ecologiche. SRR chiede finanziamento da oltre 8 milioni per 17 progetti 4nov 2025 - “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse". Con questo obiettivo la SRR, la Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti, guidata dal presidente Salvatore Mondello, ha presentato 17 progetti per accedere al finanziamento previsto dall'avviso dei bandi PR FESR Sicilia pubblicato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Forza D'Agrò, Milazzo, Scaletta Zanclea, Castroreale, Venetico, Spadafora, Itala, Rometta, Fiumedinisi, Santa Lucia del Mela, Villafranca, Torregrotta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Pace del Mela hanno trasmesso alla SRR i singoli progetti per ottenere le agevolazioni previste per la realizzazione e/o ampliamento/potenziamento/ adeguamento di Centri Comunali di Raccolta e la realizzazione e il pote...

CROCETTA: CON APPALTI CENTRALIZZATI, PERDEREMO IL 7,5 DI PIL

Messina, 11 mar. 2017 - "Con 6 miliardi di euro di appalti centralizzati (Consip), la Sicilia perderà 7,5% di PIL. Il calcolo è stabilito sulla base dell'importo di 80 miliardi di euro di Pil l'anno. Se quegli appalti dovessero valere per 3 anni, la perdita non sarebbe minore a 2,5% ogni anno". Lo dice il presidente Crocetta, da Messina dove si trova per presentare il suo movimento "Riparte Sicilia".
“E’ un danno incalcolabile per la Sicilia, per tutti i siciliani, le imprese e i disoccupati. Il sistema Consip, in atto, viene utilizzato per spostare risorse della Sicilia e del Mezzogiorno, a favore delle grandi imprese del centro-nord, a favore di gruppi monopolistici, danneggiando le piccole e medie imprese. Lo scontro di questi giorni sull’affare Consip, - conctinua Crocetta - non è un affare ideologico e neppure politico. E’ la battaglia di un presidente della Regione che vuole difendere gli interessi della Sicilia e non vuole che questa regione venga impoverita. Su queste cose io chiedo un dibattito pubblico e soprattutto la revisione a 360° delle linee di politica economica. Qualsiasi appalto deve tenere conto del mercato siciliano e della capacità delle imprese siciliane, che non possono essere escluse a priori dagli appalti.

Qualcuno dirà che così la pubblica amministrazione risparmia, io sostengo non sia vero, perché diverse volte le aziende Consip presentano tassi di ribasso più alti rispetto a quelli che offre il mercato locale. Io dico no perché, quando un appalto va ad un’impresa siciliana, non solo si trasforma in occupazione e investimenti locali, ma anche in entrate di iva e di tasse che con la scelte che si vorrebbero fare, andranno ad altre regioni italiane acuendo il divario nord sud. Il sistema Consip è stato creato per i grandi gruppi monopolistici del Paese. Un grande inganno. La Sicilia deve utilizzare una propria piattaforma informatica per le gare telematiche, affidata a un soggetto pubblico e non a privati e lo può fare – conclude il presidente - mediante Sicilia e-Servizi".

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