Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

ENRICO GUARNERI ACCLAMATO AL TEATRO DEL MELA

Uno spettacolo da ricordare, quello andato in scena l’8 marzo al Teatro del Mela, grazie all’eccezionale performance di Enrico Guarneri, che ha entusiasmato il pubblico con “La scuola delle mogli” di Molière, per la regia di Guglielmo Ferro.

Messina, 09/03/2017 – Interessante la riscrittura del testo che rispetta la struttura dell’originale e nel contempo lo reinterpreta con i vivaci colori del vernacolo siciliano, consegnandoci uno spettacolo brioso e divertente, di cui protagonista indiscusso è il catanese Guarneri. Per chi non aveva ancora avuto modo di apprezzarne le doti, l’attore siciliano è stato certamente una sorpresa; per gli altri la conferma di una magistrale capacità interpretativa ed un’arguta comicità a tutto tondo.
Padrone della scena con maestria e naturalezza, Guarneri interpreta Arnolfo, spaccone misogino che, credendo di poter allevare “la moglie perfetta”, fa crescere la sua Agnese rinchiusa in casa e la educa ai doveri della “buona sposa”.

Tutto procede finché non sopraggiunge la gelosia, che dà anche il via alla trama della commedia: complici i due servi traditori, la fanciulla incontra Orazio, il ragazzo che le farà conoscere l’amore. Iniziano così i fraintendimenti, le scene comiche e gli estenuanti ma inutili sforzi di Arnolfo di allontanare i due e portare a compimento il suo progetto.
La vivace trama consente a Guarneri e alla sua compagnia di divertire il pubblico: e più si scatena la gelosia di Arnolfo, più si ride con le deliziose scenette da lui imbastite!
Un altro spettacolo di successo per il Teatro del Mela, il cui prossimo appuntamento è il 21 Marzo con “Minchia Signor Tenente” scritto da Antonio Grosso e diretto da Nicola Pistoia: una commedia in cui si parla di mafia in modo comico ed originale.

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