Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

“FROM NEW YORK TO ITALY”, INAUGURATA A ROMA LA MOSTRA DI DE NOTA

Roma, 09/03/2017 - Pubblico di qualità all'inaugurazione della mostra dell’artista Frank Denota sull’attualissimo tema dell’immigrazione dal titolo “From New York to Italy”. Nel uggestivo spazio espositivo del Complesso di Vicolo Valdina della Camera dei Deputati a Roma hanno partecipato alla cerimonia del taglio del nastro il console del Nicaragua, Martha Irene Zuniga Gutierrez, il principe Bernini, Francesca Marinetti, il gallerista Gino Rossi, il presidente di Confindustria Cremona, Umberto Cabini e l'ex calciatore della Juventus, Sergio Brio, oltre a diversi parlamentari.

A fare gli onori di casa l’on. Tommaso Currò e il noto gallerista Enrico Caruso che sono stati i promotori dell'evento che punta a trasmettere l'immagine della storia del secondo scorso collegata ai viaggi degli italiani in America alla ricerca di fortuna.
Un'esperienza che significava anche voler avviare un nuovo percorso di riscatto sociale.
Un messaggio che emerge dalle opere dell'artista americano che nelle 30 opere in esposizione mette in evidenza una miscela esplosiva di colori facendo anche emergere forti contrapposizioni Graffito/Pop-art che scaturiscono anche dalle collaborazioni e frequentazioni giovanili con maestri del calibro di Keith Haring e Andy Wharol.
La Mostra resterà aperta sino al 22 marzo.

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