Ponte sullo Stretto: Lanci di rotoli di carta igienica e cori da stadio, ma con un minimo di stile

“Lanci di rotoli di cartigienica e cori da stadio. Fare opposizione va bene ed è legittimo, ma con un minimo di stile”. Così il senatore e vicecapogruppo della Lega a Palazzo Madama Nino Germanà, i sei consiglieri comunali Mirko Cantello, Amalia Centofanti, Sara D'Arrigo, Giulia Restuccia, Emilia Rotondo e Giuseppe Villari e i consiglieri del VI Quartiere Salvatore Scandurra e Francesco Maggio commentano il comportamento di un gruppetto di nopontisti in Aula durante la seduta della Commissione Ponte convocata stamane.  MESSINA, Messina, 18 marzo 2024 -  “Seduta che - spiegano - di fatto non è neanche iniziata per il comportamento vergognoso di persone che rappresentano solo se stesse, visto che non sono riuscite a eleggere neanche un consigliere comunale. Dando prova del consueto fascismo degli antifascisti, di fatto hanno impedito all'amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci e ai tecnici della società concessionaria di spiegare alcuni dettagli importanti

“SUONI DAL PALCOSCENICO”: IL SUCCESSO DEGLI ATMOSFERA BLU AL MANDANICI

A quattro anni di distanza dal primo evento “in grande” al Palalberti di Barcellona Pozzo di Gotto, la band Atmosfera Blu torna a calcare un palco importante con il debutto al Teatro Mandanici, considerato uno dei più belli del sud Italia, sempre nella città del Longano, per un concerto ad ingresso gratuito a scopo di beneficenza. Fin dalla sua promozione, l'interesse del pubblico è evidente e già prima delle ore 10 del 12 marzo 2017, data dello spettacolo, viene annunciato il tutto esaurito.

20/03/2017 - Puntuale, alle ore 21, il sipario si apre con una musica dal forte impatto, sulla quale viene raccontato il percorso artistico di Atmosfera Blu, per poi dare il via al concerto con uno dei brani simbolo del nostro paese, “L'italiano” di Toto Cutugno. Come di consuetudine, la band dà spazio ai grandi successi italiani ed internazionali che hanno fatto e continuano a fare la storia della musica, sempre con il proprio stile inconfondibile. Il gruppo, all'altezza della situazione e carico come l'evento meritava, ha espresso ottimamente le proprie potenzialità con un repertorio fatto di brani impegnativi dove è richiesta non solo bravura ma anche capacità di virtuosismi non comuni.
Molti i momenti particolarmente degni di nota fin dall'inizio: un omaggio al celebre cantautore De André con “Il pescatore” e alla grande musica siciliana con “E vui durmiti ancora”, che crea un'atmosfera carica d'emozione grazie alle note del pianoforte di Mariangela Santamaria e della fisarmonica di Giuseppe Santamaria che fanno da cornice alla voce di Anna Lanza. Non solo successi del passato, ma anche brani nuovissimi direttamente dal Festival di Sanremo '17 come “Che sia benedetta” di Fiorella Mannoia.

Non può naturalmente mancare il liscio d'autore, genere di iniziazione per molti grandi artisti italiani, eseguito in maniera eccellente da Franco Venuto al clarinetto e al sax contralto e da Giuseppe alla fisarmonica, Il liscio, così come il caraibico, il super tormentone “Sofia” e il brano “Occidentali’s karma”, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, vengono impreziositi dalla presenza di insegnanti delle scuole di ballo del territorio: “Balli sotto la luna” di Pina Alizzi, “Domi Pro Dance” di Dominga Procopio, “Happy Dance” di Rosy Costanzo, “Harmony Dance” di Santina Iudicello, “Paradise Team” di Giusi Cicciari e “Soul Dance” di Giovanni Gaetani. Questo costituisce uno dei messaggi importanti della serata, ossia il bello della condivisione e della competizione pulita, elementi portanti del ballo inteso come divertimento.
Ma cosa sarebbe un concerto in teatro senza il piacere di sentire il numerosissimo pubblico cantare? Quale miglior canzone di quella forse più famosa al mondo, “Nel blu dipinto di blu”, per coinvolgere i presenti, che hanno partecipato in modo entusiastico.
Immancabili i successi internazionali riarrangiati in stile Atmosfera Blu come “All of me” e “Without you”, sempre arricchiti dai ballerini.

Un nuovo momento di spessore è dato da un classico per fisarmonica solista per Giuseppe, “Libertango”, con un assolo d'effetto di Peppe La Spada alla batteria. Il clima intenso continua con l'interpretazione magistrale di Anna in “I will always love you”, brano senza tempo apprezzatissimo dal pubblico che vede Alberto Impalà al sax contralto in uno splendido assolo, e seguito dal vincitore di Sanremo '17 “Occidentali's karma”, coreografato dai maestri di ballo. Ricordando la meravigliosa esperienza della prima tournée in Canada, la band porta tutti in America con “New York New York”.

Scopo duplice della serata la promozione del nuovo cd live “Suoni dal Palcoscenico”, che comprende i brani del tour 2016 “Made in Italy”, e dalla cui vendita metà del ricavato è stata consegnata direttamente sul palco al presidente dell'associazione “Musica e Mente” Rosario Ingegneri, destinando la somma ad una famiglia bisognosa del comprensorio.
Così lo spettacolo va verso il finale, continuando a ricordare i grandi artisti italiani come Renato Carosone e Zucchero, per concludere con “Il mondo” e la scoppiettante “Proud Mary”.

Il concerto ha messo in evidenza ancora una volta la professionalità degli organizzatori, Giuseppe Santamaria e Anna Lanza. Giuseppe, ottimo presentatore e animatore dello show ha mostrato, specialmente con la fisarmonica, come suonare ed essere un tutt'uno con lo strumento, e non un semplice, seppur eccellente, esecutore. Anna, con la sua voce indiscutibilmente perfetta, ha spaziato in lungo e in largo su molti generi musicali, cantando in italiano, inglese e spagnolo e dimostrando una maturazione vocale ineccepibile, frutto di tenacia, studio e soprattutto passione, senza la quale nulla ha seguito. Un grande ringraziamento va agli sponsor, che hanno creduto in questo progetto e contribuito alla sua realizzazione, dichiarandosi pronti a prendere parte a qualsiasi evento futuro la band vorrà organizzare.

Come sempre, gli Atmosfera Blu ringraziano Salvatore Germanò della Li.Sa. Spettacoli, service audio/luci del gruppo già da tanti anni, perché anche in questa occasione il suono e la scenografia, sono stati il valore aggiunto di un concerto di classe. Questo spettacolo di beneficenza meritava a pieno titolo, per ogni aspetto curato e portato a termine con professionalità, di avere un teatro pieno come lo è stato, ma di spettatori paganti, poiché l'arte va riconosciuta e apprezzata, e la band merita sicuramente il giusto compenso per tutti gli anni di sudore, fatica, sacrifici e speranze che è stata capace di tramutare in splendidi “Suoni dal Palcoscenico”.

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