Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

SANITÀ SICILIA. GUCCIARDI ANNUNCIA NUOVI CONCORSI PER MEDICI E INFERMIERI, NE SERVONO 3500

Gucciardi annuncia nuovi concorsi per medici e infermieri a fine mese Fsi-Usae: “Bene, servono subito 3500 tra figure mediche e non mediche, passare dalle parole ai fatti”. “Piu’ o meno entro fine mese i concorsi della sanità verranno sbloccati”. Lo ha dichiarato ieri l’Assessore regionale della Salute Baldo Gucciardi, a Catania, a margine di un convegno.

Palermo, 22 giu. 2017 - La Fsi-Usae Sicilia Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei, interviene su quanto dichiarato: servono assunzioni di figure mediche e non mediche e concorsi “veri” per risolvere in corsia il blocco del turnover del personale sanitario. Quella dell’assessore Gucciardi sottolinea la Fsi-Usae, è una dichiarazione impegnativa, che non potrà non avere conseguenze, in quanto l’assunzione di 9mila persone tra medici, infermieri e personale sanitario come da lui ipotizzate, vuol dire un costo interno di 360 milioni di euro.
L’annuncio di Gucciardi viene accolto con favore dal sindacato – scrive la segreteria regionale della Fsi-Usae – ma le assunzioni vanno fatte immediatamente perché il sistema sanitario regionale è già al collasso.

In Sicilia – prosegue la nota della Fsi-Usae - anche a fronte della nuova normativa Ue sull'orario di lavoro, per altro inapplicata nella maggioranza delle realtà ospedaliere, dove non si riescono a garantire i servizi essenziali ai cittadini.

Negli ultimi 3 anni, in Sicilia, sono andati in pensione, non sostituiti, 2100 tra le figure sanitarie mediche e non mediche, che ogni giorno, tra mille difficoltà, garantiscono la qualità del servizio sanitario regionale, giusto e doveroso elencarle, sono le 22 professioni sanitarie non mediche riconosciute dal Ministero della Salute, quali infermieri, fisioterapisti, ostetriche, logopedisti, tecnici di laboratorio, di radiologia, audiometristi, audioprotesisti, di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare, di riabilitazione psichiatrica, occupazionali, di neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, di neurofisiopatologia, di prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, ortottisti, educatori professionali, assistenti sociali e dietisti.

Tuttavia, negli ultimi otto anni, dei concorsi annunciati non se ne è quasi vista traccia, per evitare il collasso, conclude la nota - è necessario assumere almeno 2mila infermieri, prontamente. Urgente, avverte il sindacato, è dunque lo sblocco del turnover.


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