Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

CROCETTA: NON LUOGO A PROCEDERE NEI CONFRONTI DEL PRESIDENTE, DECADE LA QUERELA DI MUSUMECI


Sicilia. Non luogo a procedere nei confronti del presidente Crocetta, decade querela Musumeci. La querela era stata proposta dall'on. Nello Musumeci per le critiche mosse da Crocetta durante la campagna elettorale del 2012: Crocetta aveva sollecitato Musumeci a prendere posizione sulla vicenda dei termovalorizzatori. Il Tribunale di Palermo ha ritenuto che l'immunità concessa dal Parlamento europeo sia inerente alla fattispecie contestata ed ha pertanto dichiarato non doversi procedere nei confronti del presidente Crocetta.

Palermo, 14 lug. 2017 - Oggi il Tribunale di Palermo ha dichiarato non doversi procedere nei confronti del presidente della Regione, in ordine alla querela proposta dall'onorevole Nello Musumeci per le critiche mosse da Crocetta durante la campagna elettorale del 2012, allorchè aveva sollecitato Musumeci a prendere posizione sulla vicenda dei termovalorizzatori. Crocetta, assistito dall'avvocato Vincenzo Lo Re, aveva depositato al Parlamento europeo una memoria difensiva in cui sosteneva che si trattava di un diritto di critica espresso nelle funzioni di parlamentare europeo e chiedeva pertanto che gli venisse riconosciuta l'immunità per i delitti d'opinione. Il Tribunale di Palermo, nella persona della dottoressa Ciringione, ha ritenuto che l'immunità concessa dal Parlamento europeo sia inerente alla fattispecie contestata ed ha pertanto dichiarato non doversi procedere nei confronti del presidente Crocetta.

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