Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CASALINGHE E PART-TIME, 'SICILIANI LIBERI': REDDITO SOSTEGNO PER 1,2 MLN ALLE DONNE TRA 400 E 200 EURO AL MESE

'SICILIANI LIBERI': REDDITO SOSTEGNO PER 1,2 MLN DONNE CASALINGHE E PART-TIME TRA 400 E 200 EURO AL MESE. PROF. COSTA, ECCO DOVE TROVARE COPERTURE FINANZIARIE

PALERMO, 23 AGOSTO 2017 - Un assegno netto di 400 euro al mese per le casalinghe e 200 euro per le lavoratrici part-time. In totale sono 1 milione e 100 mila le donne non registrate nel mondo del lavoro in Sicilia ma che "gestiscono una vera e propria azienda, quella familiare" che potrebbero essere coinvolte (200 mila le donne con lavoro part-time) nel progetto del 'reddito di sostegno', tra i punti fondamentali del programma dei 'Siciliani liberi', il movimento che sostiene l'avvocato Roberto La Rosa come candidato a governatore in Sicilia.

Il movimento indica anche le coperture per finanziare i 400 milioni di euro necessari a erogare il 'reddito di sostegno' il cui obiettivo è di riconoscere il ruolo delle casalinghe e delle donne lavoratrici dentro e fuori casa ma allo stesso tempo di incrementare le entrate familiari con un duplice beneficio: dare fiato alle famiglie aumentando il loro potere d'acquisto e implementare i consumi. Per il presidente di Sl, Massimo Costa, docente di Economia all'Università di Palermo, le coperture "si trovano agevolmente recuperando parte delle risorse tributarie spettanti alla Sicilia (solo per l'Iva 3 miliardi) e attraverso l'emissione della moneta fiscale complementare". Sul progetto punta molto Roberto La Rosa:

"Riconoscere il loro ruolo sociale con un 'reddito di sostegno' non è solo un problema di equità sociale e morale, ma presenta anche importanti effetti benefici dal punto di vista economico". E aggiunge: "Promettere a tutti i cittadini in quanto tali un reddito di cittadinanza è una forma di demagogia praticamente insostenibile, ma certamente ci sono alcune categorie che impropriamente non sono registrate come 'lavoratori' come le persone addette al lavoro familiare, il cui contributo alla società, per l'accudimento dei figli, delle persone anziane e Maria Carrara maria.carrara1@gmail.com
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