Enoturismo: entra nel vivo sull’Etna VINIMILO 2017, storica manifestazione dedicata ai vini del Vulcano. ViniMilo 2017, edizione nr.37, manifestazione dedicata ai vini dell'Etna che quest'anno dedica grande attenzione allo street food di qualità, ai produttori del territorio (molti dei quali partner) e alle eccellenze di Slow Food. Gli stand verranno inaugurati sabato pomeriggio a Milo. Da Polizzi Generosa, a Delia, Troina, Scillato fino alle terre di Aci, di scena per la 37/a edizione anche le eccellenze agroalimentari della Sicilia presidio Slow Food. Per gli enogastronauti, decine di eventi nel segno della cultura e della conoscenza del territorio
MILO (Ct), 31 agosto 2017 – Entra nel vivo in queste ore sull’Etna ViniMilo 2017 (25 agosto – 10 settembre), attesissimo appuntamento con il mondo delle vigne e con il loro “nettare divino”, coltivato da millenni sul vulcano attivo più grande d’Europa. Un evento giunto alla sua 37/a edizione e dedicato alle produzioni d’eccellenza Etna Rosso Doc e soprattutto Etna Bianco Superiore Doc (esclusiva del territorio di Milo) cresciute con cura fra le geometrie dei terrazzamenti che cingono fino al mare i fianchi del vulcano e dando vita a uno dei paesaggi più pittoreschi e autentici della Sicilia.
Un grande progetto condiviso da pubblico e privato per la promozione del territorio etneo che, accanto agli eventi “gourmet” organizzati da cantine e aziende partner (tutto il programma su https://www.vinimilo.it/ ), prevede per due weekend, nel centro di Milo e nel suo maestoso belvedere affacciato sul Mar Jonio, degustazioni aperte al grande pubblico. Si comincia sabato 2 e domenica 3 settembre (e a seguire il 9 e il 10) quando Milo accoglierà migliaia di visitatori - ma anche produttori, importatori, distributori, sommelier, giornalisti ed enogastronauti - alla scoperta dei sapori più genuini dell’Etna e della Sicilia.
Spiega il sindaco di Milo, Alfio Cosentino: “Quest’anno ci siamo posti come obiettivo quello di migliorare la qualità dei servizi offerti ai nostri ospiti, consapevoli che il mondo del vino – di cui Milo è testimone con la produzione esclusiva del Bianco Superiore Doc – è animato da viaggiatori colti, sensibili ai temi dell’ambiente, alla tutela del paesaggio, delle identità locali e della cultura in generale. Ecco perché abbiamo articolato questa edizione 2017 della ViniMilo con vari appuntamenti nel segno della cultura e della conoscenza: dalle escursioni naturalistiche nei boschi dell’Etna, ai convegni scientifici in collaborazione con l’Università di Catania ed enti di ricerca; dalle degustazioni dei presìdi siciliani Slow Food alle visite guidate e agli eventi nelle cantine storiche; dal Treno del Vino (in collaborazione con Trenitalia) con i vagoni storici, che viaggeranno da Messina a Giarre-Riposto, all’enoteca letteraria con una selezione di pubblicazioni dedicate al mondo del vino e alle famiglie di produttori dell’Etna. ViniMilo 2017 sarà un’occasione per guardare da vicino la civiltà del vulcano e conoscere la sua gente operosa, impegnata da generazioni fra vigneti e frutteti nella reale tutela del territorio e quindi del paesaggio. Un patrimonio quotidiano per noi residenti che ci piace condividere con i nostri ospiti, a cominciare da quelli della ViniMilo. Per loro, infine, da quest’anno niente vino sfuso, ma degustazioni con l’etichetta: un modo concreto per dare valore all’impegno dei produttori, imprenditori privati che per fare del vino di qualità scommettono in prima persona”.
Accanto alle tradizionali degustazioni di vini etnei, la ViniMilo 2017 propone infatti un itinerario intorno ai presìdi siciliani Slow Food - le eccellenze dell’agroalimentare sottoposte a tutela – e ospita chef e ristoratori del territorio che cucineranno a vista deliziose ricette a kilometro zero, realizzate cioè con materie prime prodotte nell’isola. Fra gli stand street food di qualità con dolci tipici siciliani, prodotti bio e spazi dedicati agli antichi mestieri con artigiani locali che realizzano cesti, gerle e “cufini” di vimini o piccoli zufoli della tradizione contadina.
Le degustazioni dei vini etnei sono invece affidate all’associazione Strada del Vino dell’Etna. Numerosi gli appuntamenti a tema promossi dalle aziende partner: le case vinicole (Barone di Villagrande, Benanti, I Vigneri di Salvo Foti, Tenute di Nuna; ristorante Osteria Quattro Archi di Milo e Zash Country Boutique Hotel di Riposto. ViniMilo è sui social Facebook, Twitter e Instagram (ViniMilo) con l’hashtag #ViniMilo2017.
Tra vino, cibo, escursioni fra le lave, musica live e convegni che coinvolgeranno accademici e ricercatori, il viaggio della ViniMilo 2017, entra nel vivo il pomeriggio di sabato 2 settembre, dalle ore 18.30. All’inaugurazione del percorso, allestito tra la Piazza Belvedere, la Piazza Municipio e il corso principale, parteciperà anche l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo. Al mattino di sabato (9.30, Centro Servizi) il sindaco avrà intanto avviato i lavori della tavola rotonda “Marchi, Etichette e Marketing per la tutela della Biodiversità” organizzata da Simenza (Cumpagnia Siciliana Sementi Contadine). Al dibattito partecipano Paolo Guarnaccia, Umberto Anastasi e Salvatore Bordonaro (docenti dell’Università di Catania), Giovanni Dara Guccione (Ricercatore CREA), Giacomo Gatì e Giuseppe Li Rosi (Simenza). Modera Pippo Privitera.
Fra le novità di questo primo weekend figura l’Enoteca Letteraria (ore 19, Scalinata Largo dei Mille) con una selezione di pubblicazioni dedicate al mondo del vino e dei suoi produttori; mentre alle 20.30 (Centro Servizi), si parlerà di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio in compagnia dei sommelier dell’AIS (prenotazione obbligatoria tel. 320 5522944 - email: o.dima56@libero.it ). Ogni sera dalle 20.30 musica live con una jazz band.
Domenica 3 settembre il CAI organizza un’escursione alle lave del 1865 (appuntamento ore 9, piazza Belvedere). Alle 9.30 (Centro Servizi) comincia il convegno sull’Etna Bianco Superiore e il territorio di Milo. Ospiti del sindaco Cosentino saranno Stefano Branca (Primo Ricercatore INGV Osservatorio Etneo), Giuseppe Basile (Dirigente Centro Funzionale Decentrato Protezione Civile Sicilia) e gli enologi Salvo Foti e Marco Nicolosi. Modera il giornalista Turi Caggegi.
Alle 9.30, dalla Stazione di Messina Centrale, parte il Treno del Vino su carrozze e locomotiva elettrica d’epoca E646 (arrivo a Giarre-Riposto alle 10.35). Per il ritorno partenza da Giarre-Riposto alle 18.05 (a cura di Fondazione Ferrovie dello Stato e Trenitalia, info 313 8719696). Alle 20.30 in Piazza Municipio il primo “Laboratorio del Gusto” di Slow Food Catania: di scena le uve carricante trasformate in granita da Giovanna Musumeci figlia d’arte del maestro pasticcere Santo (prenotazione obbligatoria al 339 4778067).
Sempre alle 20.30 (Centro Servizi), workshop di cultura viticoloenologica etnea e degustazione con i Maestri Assaggiatori dell’O.N.A.V. dei vini dell’Etna premiati al 45° Concorso enologico nazionale DOUJA D’OR 2017 di Asti (prenotazione obbligatoria 392 5726959 - email: catania@onav.it). Le degustazioni di domenica 3 settembre cominciano alle ore 10.30.
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