Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PRONTO SOCCORSO E AMBULANZE 118, LACCOTO: ““NESSUNA MODIFICA ALLA RETE DI EMERGENZA SENZA CONFRONTO”

Laccoto: “Nessuna soppressione di PTE o di ambulanze medicalizzate senza confronto col territorio”

Messina, 18/08/2017 – “Nessuna modifica alla rete di emergenza è praticabile senza prima passare dal confronto con le comunità ed i territori interessati”. Lo dichiara l’on. Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive all’Ars, dopo l’avvio di una petizione popolare, come ad esempio nei comuni di Torregrotta, Milazzo e Falcone, contro la paventata soppressione di PTE e di ambulanze medicalizzate nel territorio provinciale. L’on. Laccoto ricorda che “la direzione dell’Asp di Messina,finora, non si sognerebbe mai di procedere in questa direzione, ma è bene tenere alta la guardia. D’altra parte - prosegue ancora l’on. Laccoto – una eventuale modifica delle rete d’emergenza dovrebbe prioritariamente passare da una concertazione con le realtà sanitarie del territorio e con le comunità interessate, oltre che ottenere il parere della Commissione Sanità all’Ars.

Tutti passaggi che razionalmente è difficile poter compiere perché è evidente – afferma l’on. Laccoto – che non si può prescindere dalla realtà territoriale e dai bisogni concreti delle popolazioni che legittimamente chiedono servizi efficienti. Salvare una vita vale molto di più dei meri calcoli economici che si possono fare per creare risparmi in un settore delicatissimo come quello della sanità. Per questo – conclude l’on. Laccoto – l’impegno sarà massimo per tutelare una rete d’emergenza che garantisca prestazioni sanitarie all’altezza delle aspettative dei 108 comuni della Provincia di Messina che possiede caratteristiche geografiche uniche”.




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