Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

MAGGIO (MDP), SISTEMA PORTUALE: “LE RESPONSABILITÀ DI CROCETTA SONO TANTE”

Sistema portuale e della logistica di Palermo e Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle: a differenza di Catania nel patto di Palermo non sono state accantonate risorse per il porto. Si continua ancora a fare demagogia. Maggio: "E' una classica manovra elettorale di chi è responsabile in prima persona, come il sindaco Leoluca Orlando e il presidente della Regione Rosario Crocetta”. 

Palermo, 14 sett. 2017 – "E' una classica manovra elettorale di chi è responsabile in prima persona delle emergenze infrastrutturali di Palermo e della Sicilia come il sindaco Leoluca Orlando e il presidente della Regione Rosario Crocetta”. Lo dice il presidente della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars Mariella Maggio (Mdp), commentando l’incontro di oggi tra il ministro dello sviluppo economico Claudio De Vincenti e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

“Il sistema portuale e della logistica di Palermo e Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle ha atteso le comunali per nominare il Presidente dell’Autorità Portuale. A differenza di Catania -continua Maggio - nel patto di Palermo non sono state accantonate risorse per il porto. Si continua ancora a fare demagogia anziché fare scelte politiche per la logistica: porto, interporto, aree industriali e trasporti in genere per consentire lo sviluppo per il lavoro”.

“Le responsabilità di Crocetta sono tante - aggiunge Mariella Maggio - non avere avuto un piano regionale dei porti e logistica e non avere individuato ulteriori porti da aggregare al sistema nazionale e al sistema regionale”.

Commenti