Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

SCUOLA. PSICOLOGIA AL SERVIZIO DEL SISTEMA SCOLASTICO, INSEDIATO IL TAVOLO TECNICO

Scuola, insediato al Miur il Tavolo Tecnico per l’elaborazione di linee guida per una Psicologia al servizio del sistema scolastico. De Filippo: “Scuola garantisca il pieno sviluppo della persona”

Roma, 28 settembre 2017 - Valorizzare e rendere organico il contributo degli orientamenti più qualificati e più recenti della psicologia scolastica, della pedagogia e della filosofia per elaborare delle linee guida volte a garantire la qualità della crescita didattica, culturale e personale di studentesse e studenti e le condizioni, per le docenti e i docenti, di svolgere al meglio il proprio compito. Questi gli obiettivi principali del Tavolo Tecnico per una Psicologia al servizio del sistema scolastico istituito dal Sottosegretario Vito De Filippo, insediatosi ieri mattina presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Rappresentanti dell’Ordine degli Psicologi, rappresentanti sindacali dei docenti, dei dirigenti, del personale scolastico, pedagogisti ed esperti del Ministero elaboreranno insieme proposte sperimentali dirette a migliorare la qualità della vita all’interno della scuola in coerenza con i decreti legislativi attuativi della legge sulla Buona Scuola.
“La scuola è chiamata a promuovere la crescita culturale di studentesse e studenti, la loro maturazione come individui creativi e consapevoli, per diventare future cittadine e futuri cittadini realizzati e partecipi, educati al rispetto dei diritti sociali fondamentali, alla legalità, alle regole del vivere in comune - ha dichiarato il Sottosegretario Vito De Filippo -. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario che l’ambiente scolastico garantisca il pieno sviluppo della persona, contrastando disagio ed emarginazione”.

“Ho proposto la suddivisione dei compiti nel Tavolo di lavoro per fornire indirizzi e linee guida per la formazione di docenti, dirigenti e di tutto il personale scolastico e per elaborare nuovi e più articolati modelli per promuovere il benessere, anche organizzativo, nella scuola, contrastare il disagio giovanile, la dispersione scolastica e il bullismo, lavorando insieme nell’ambito delle specifiche competenze e dei diversi ruoli. Sono certo - ha concluso il Sottosegretario - che il dialogo che abbiamo iniziato oggi darà una risposta concreta alla generale esigenza di elevare la qualità della vita scolastica, alla luce dei più aggiornati risultati della ricerca scientifica e coinvolgendo sensibilità diverse”.

Il Tavolo Tecnico sarà articolato in due gruppi di lavoro. Uno sarà dedicato al “miglioramento del benessere a scuola”, con l’elaborazione di attività di contrasto di forme di disagio che possono essere alla base di scarso rendimento nello studio, abbandono scolastico, problemi relazionali e comportamentali di alunne e alunni. Un tema naturalmente legato alla lotta a bullismo e cyberbullismo, all’educazione a stili di vita sani, ad un uso responsabile della Rete.

L’altro gruppo tratterà il tema della formazione. Con il supporto a chi è già parte della comunità educante, docenti, dirigenti scolastici, personale Ata. Ascoltando le loro esperienze e le loro esigenze ed offrendo azioni di sostegno e di aggiornamento delle loro professionalità alle nuove esigenze educative. Ma anche con la verifica degli attuali livelli di formazione accademica delle e degli iscritti ai corsi di laurea in Psicologia, dei contenuti e della durata della formazione post-laurea.

Le idee elaborate dal Tavolo Tecnico verranno utilizzate per fare proposte che possano sollecitare, supportare ed integrare gli interventi normativi per il complessivo miglioramento della qualità della vita scolastica, il pieno sviluppo delle capacità delle studentesse e degli studenti e la miglior formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici, alla luce della più recente ricerca psicologica, pedagogica e filosofica.

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