Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

UFFICI POSTALI DI CATROREALE, PRESENTATA INTERROGAZIONE M5S CONTRO LA CHIUSURA

In merito ai recenti problemi di apertura degli uffici postali garantita solo per alcuni giorni a settimana, in deputato Alessio Villarosa ha presentato una dettagliata interrogazione alla camera.
Roma, 27 settembre 2017 - Già dal 2015 Poste Italiane inizia a pianificare la chiusura totale di diversi uffici postali in provincia di Messina ed il mantenimento di altri aperti però un solo giorno a settimana. Nel maggio 2016 Villarosa aveva già presentato un’altra interrogazione su tema della “distruzione” graduale del servizio postale universale affidato a Poste Italiane, ma il problema di Castroreale è utile anche come esempio della scellerata politica di Poste Italiane.

Castroreale solo recentemente ha avuto l’apertura dell’ufficio postale centrale per tutti i giorni feriali, mentre nelle distanti frazioni la situazione attuale è questa, Bafia aperto tre giorni a settimana e Protonotaro un solo giorno a settimana. Da aggiungere che in tutto il territorio comunale non è presente alcuna banca e l’unico bankomat si trova dentro l’ufficio postale centrale e, quindi, può essere utilizzato solo quando l’ufficio è aperto. Questa situazione preistorica è totalmente incompatibile con il comune di Catsroreale che prova a distinguersi ed a puntare, giustamente, su un turismo di qualità.

Nell’interrogazione il deputato barcellonese menziona anche quanto evidenziato dal Tar Lazio nel ricorso presentato, sulla questione, da 41 comuni italiani, ovvero un contrasto tra la legge nazionale e le direttive europee che puntano ad un servizio universale e una “consegna della posta garantita come minimo cinque giorni alla settimana”.
In tale ottica “europeista” appare quantomeno assurda, secondo Villarosa, la decisione di chiudere totalmente, o tenerli aperti un giorno a settimana, alcuni uffici postali presenti sul territorio nazionale.

Commenti