Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

DROGA A MESSINA: SPACCIATRICE ARRESTATA IN FLAGRANZA DI SPACCIO


Messina, 09/10/2017 - Sabato sera a Camaro, i militari del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio finalizzato a contrastare la diffusione dello spaccio e del consumo di sostanze psicotrope, mirato ad alcune zone della città in cui si registra frequentemente le cessione di sostanze stupefacenti, hanno arrestato , in flagranza di spaccio: Maiorana Angela nata a Messina il 07 agosto del 1964 ivi residente nel villaggio di Camaro Superiore. Insospettiti da un continuo via vai di giovani verso l’abitazione della donna, i carabinieri decidevano di fare un migliore controllo e si facevano trovare alla porta dell’abitazione dopo aver suonato. Di fronte ad una sorpresa proprietaria cominciava la successiva perquisizione che consentiva di rinvenire, occultati nella borsa della donna: nr. 7 piccoli involucri di cellophane, contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina e del peso complessivo di gr. 7,37, una ulteriore macro dose (una noce di gr. 5,67).
Inoltre, in un vano della cucina, venivano rinvenuti: un bilancino di precisione, sostanza bianca presumibilmente usata per tagliare la cocaina pura e creare le dosi, delle buste in cellophane, una dose di marijuana di gr. 1,15 ed infine, euro 1.475 8 provento dell’illecita attività già svolta. Il materiale ed il denaro rinvenuto è stato posto sotto sequestro.
L’arrestata, è stata collocata agli arresti domiciliari fino alla mattinata odierna quando è stata condotta per la convalida dell’arresto presso il Tribunale di Messina. All’esito dell’udienza l’arresto è stato convalidato e la donna è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari.


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