Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

LE APPARENZE RENDONO “FOLLI” , COLLETTIVA AL TEATRO VITTORIO EMANUELE

LE APPARENZE RENDONO “FOLLI” , COLLETTIVA DI ANGELA ANDALORO, GIUSY GIORGIANNI E MARIA TERESA GIUNTA, AL TEATRO VITTORIO EMANUELE, PER LA SEZIONE ARTI VISIVE 2017/2018

Messina, 25 ottobre 2017 - Nell’ambito delle attività “Opera al Centro”, curate da Giuseppe La Motta, venerdì 27 ottobre, alle ore 18, verrà presentata la collettiva d’arte contemporanea - Le apparenze rendono “folli” delle artiste Angela Andaloro, Giusy Giorgianni e Maria Teresa Giunta. All’inaugurazione interverranno Luciano Fiorino, presidente del Teatro di Messina ed Egidio Bernava Morante, sovrintendente dell’Ente.

Angela Andaloro, Giusy Giorgianni e Maria Teresa Giunta sono tre artiste diverse nella rappresentazione ma molto simili nella forza di voler esprimere con rabbia placata la loro terra e tutto ciò che ad essa appartiene. La Sicilia che dipingono è donna che respira attraverso le loro pennellate, dialoga con l’osservatore e si riflette nelle forme dei soggetti: le inquadrature e gli scorci racchiudono un paradiso di colori dove è costante la speranza di mutare in qualcosa di migliore.

La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19, fino al 7 novembre 2017.


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