Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MIRTO, CONCLUSO IL 3* FESTIVAL DELL’OLIO DEI NEBRODI,

PROTAGONISTI I RAGAZZI DELLE SCUOLE E LA VADDARICA DI MIRTO. FINO AL 12 NOVEMBRE UNA MOSTRA SU DESIGN, CIBO ED IDENTITA’ TERRITORIALE.

31/10/2017 - Sono stati i ragazzi delle scuole i protagonisti del 3 Festival dell’Olio di Oliva dei Nebrodi, svoltosi a Mirto nelle giornate del 27 e 28 ottobre scorso. Una Festa per conoscere il ciclo dell’Olio e le sue grandi doti alimentari e per cimentarsi in scatti fotografici e disegni estemporanei con tema l’Olivo e il suo frutto. Ma anche un momento per conoscere il riciclo del rifiuto con l’intervento di esperti dell’ARO Terre dei Grifoni. Un riconoscimento sul campo, da parte delle nuove generazioni, dell’Olio di Oliva come prodotto principe della Dieta Mediterranea, patrimonio dell’Unesco.
Un Festival che ha visto protagonisti anche gli studenti del corso di Architettura dell’Università di Palermo “Cibo ed identità territoriale” che da circa un anno hanno sviluppato un percorso formativo di conoscenza di una delle cultivar siciliane inserite nella IGP Sicilia, la Vaddirica di Mirto. A questa cultivar hanno rivolto l’attenzione per esaltarne le qualità e per valorizzarne il suo utilizzo come oliva da tavola attraverso una serie di prototipi esposti in una Mostra inaugurata durante il Festival. Accanto all’oliva anche il Ficodindia di Roccapalumba, prodotti simbolo della Sicilia e che entrambi possono essere veicolo di una identità territoriale ricca di cultura e tradizioni. E’ quanto emerge nel vedere gli oggetti della mostra esposti, fino al 12 novembre, nella sala delle Botti di Palazzo Cupane, tra l’altro sede del Museo del costume e della moda siciliana.
Una esposizione di schede ed oggetti di design curata dalla coordinatrice del Corso la docente Anna Catania in cui è evidente l’attenzione alle possibili attività imprenditoriali a sostegno del comparto agricolo e al riutilizzo dei materiali di scarto ricavati dai prodotti agricoli.
La kermesse è stata anche l’occasione per inaugurare un laboratorio di assaggio olio all’interno dell’enoteca provinciale collocata in un locale di Palazzo Cupane, che nei prossimi mesi diventerà luogo di appuntamenti formativi e di confronto tecnico del settore olivicolo.

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