Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

NEBRODI. CONTROLLI RISTORAZIONE, CHIUSO UN RISTORANTE A CARONIA MARINA

I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra con il supporto dei comparti di Specialità dell’ARMA, hanno effettuato controlli in alcuni esercizi di Ristorazione della zona

Caronia, 26 ottobre 2017 - Nella giornata di ieri la Compagnia carabinieri di Santo Stefano di Camastra ha effettuato diversi controlli mirati nel settore agroalimentare, a tutela della saluta pubblica e del rispetto delle previste normative imprenditoriali ed aziendali. I controlli, estesi nelle zone di Caronia Marina, Caronia montagna e Cesarò, sono culminati con la sospensione dell’attività imprenditoriale per un ristorante, sito in Caronia Marina. L’esercizio era privo di qualsiasi autorizzazione, mancavano le notifiche alle autorità competenti e i requisiti di agibilità.

Sono state contestate violazioni per non aver avuto l’autorizzazione a somministrare alimenti e bevande al pubblico, per aver detenuto, con il fine della somministrazione, alimenti in cattivo stato di conservazione, per non aver rispettato le norme sulla tracciabilità dei cibi, e per aver gestito un esercizio di ristorazione senza aver fatto le dovute notifiche e comunicazioni alle autorità. Sono quindi stati sequestrati svariati kg di alimenti, ovvero quelli conservati in pessimo stato e con modalità non idonee. Al titolare sono state elevate sanzioni per un ammontare di circa 9,500€. L’ordinanza di sospensione è stata emessa nella stessa giornata dal sindaco di Caronia.
Ai controlli hanno partecipato anche i Reparti Speciali dell’arma, ognuno con competenze specifiche, ovvero i Nas (nucleo antisofisticazione sanitaria), i Nil (nucleo ispettorato del lavoro) ed i Carabinieri Forestali.

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