Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

NOBEL PER LA FISICA: GRANDE SODDISFAZIONE PER RUOLO ITALIA NELLA SCOPERTA

Nobel per la Fisica, Fedeli: “Vittoria delle collaborazioni scientifiche internazionali. Grande soddisfazione per ruolo Italia nella scoperta. Grazie a ricercatrici e ricercatori Infn”

Roma, 3 ottobre 2017 - “Grande emozione e profonda soddisfazione per il Nobel per la Fisica 2017. La Fondazione ha riconosciuto la scoperta delle onde gravitazionali, assegnando il premio a Rainer Weiss, a Barry C. Barish e a Kip S. Thorne e indicando come affiliazione le collaborazioni LIGO-VIRGO: un’attestazione per la quale siamo molto orgogliosi, dal momento che molte ricercatrici e molti ricercatori italiani hanno dato il proprio contributo e uno dei due ‘papà’ di VIRGO, che è stato costruito alle porte di Pisa, a Cascina, è un italiano, Adalberto Giazotto. Si tratta di un grande risultato, di una giornata storica per le eccellenze del nostro Paese e per la scienza in generale, un ambito che dimostra di vincere grazie alle intelligenze e alle collaborazioni internazionali”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.

“L’Italia e i suoi centri di ricerca, e tra questi un ruolo di primo piano ha l’Istituto nazionale di fisica nucleare che vede circa cento dei suoi ricercatori lavorare in VIRGO, hanno dato un contributo determinante alla scoperta. È di Adalberto Giazotto – aggiunge Fedeli - che, insieme al francese Alain Brillet già dagli anni ’80 ha sviluppato l’idea del rivelatore, la proposta di creare una rete globale di esperimenti sulle onde gravitazionali. La scoperta che viene premiata oggi è segno di come i successi e i progressi in campo scientifico siano il risultato dei singoli talenti di coloro che hanno messo le loro intelligenze a servizio della ricerca, ma anche di come le collaborazioni internazionali costituiscano un punto di forza per il progresso globale. Da Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ringrazio tutte e tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto: siete l’Italia che vogliamo”.

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