Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

PEDOFILO DEL KARATE NON RISPONDE AI MAGISTRATI, COINVOLTI GENITORI DI GIOVANI ALLIEVI


Carmelo Capriano, il 43enne istruttore di karate titolare di una palestra a Lonato del Garda, arrestato con le accuse di violenza sessuale di gruppo, prostituzione minorile, detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minori si è avvalso della facoltà di non rispondere. E' sospettato di avere avuto rapporti sessuali con sue allieve minorenni, una delle quali aveva 12 anni all'epoca dei primi incontri

09/10/2017 - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Carmelo Capriano, il 43enne istruttore di karate e proprietario di una palestra a Lonato del Garda nel Bresciano e arrestato con le accuse di violenza sessuale di gruppo, prostituzione minorile, detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minori per aver consumato rapporti con le sue allieve. Ragazzine tutte minorenni, una delle quali aveva 12 anni all'epoca dei primi incontri con l'istruttore. Capriano, in carcere da giovedì, non ha risposto alle domande gip Alessandra Di Fazio che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare. Nell'inchiesta sono coinvolte anche tre persone, indagate a piede libero, due delle quali sarebbero genitori di giovani che frequentavano la palestra.

Carmelo Cipriano, originario di Sant’Agata Militello, titolare di una palestra a Lonato del Garda, un comune di 16mila abitanti in provincia di Brescia, era stato arrestato ieri dai Carabinieri lo scorso 6 ottobre con accuse gravissime: violenza sessuale aggravata su minore e di gruppo, atti sessuali con minori e detenzione di materiale pedopornografico. Cipriano filmava quegli stessi abusi sessuali commessi per condividerli in chat. L’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Ambrogio Cassiani e condotta dall’ufficiale di pg Alfredo Farignoli, vede indagati altri tre adulti a piede libero, sospettati di avere preso parte allo ‘scempio’: avrebbero preso parte agli abusi di gruppo che si consumavano nel locale adibito a infermeria della palestra.
Il sostituto procuratore di Brescia, Ambrogio Cassiani, ha chiesto per Cipriano la detenzione in carcere giudicando del tutto inadeguate " altre misure" essendo "incapace di contenere l'impulso sessuale".

Cipriano avrebbe indotto circuendole diverse ragazzine che frequentavano la palestra Asd Askl, di cui è proprietario, a consumare rapporti sessuali sin dal 2003. L'indagine è nata dalla denuncia di una delle vittime, all'epoca dei primi incontri sessuali solo 12enne. Denuncia alla quale sarebbe seguita quella dei genitori di un'altra ragazzina Cipriano era educatore in una parrocchia di Lonato del Garda: tutte minorenni le vittime, i rapporti sessuali avvenivano nell'infermeria della palestra.
L'istruttore di karate esortava le ragazze ad allenarsi duramente con attrezzi e pesi: «nella vita bisogna sempre puntare in alto per raggiungere i propri obiettivi», a partire dalla forma fisica, per "potere bastare a se stesse".

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