Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

REGIONALI. CORRAO M5S: "RIDICOLO GENOVESE A PARLARE DI FONDI EUROPEI"

L'europarlamentare 5Stelle a Strasburgo: "Genovese parla di fondi europei perduti. Ma con quale faccia? Le risorse europee sono stati usati dalla sua famiglia per creare consenso elettorale".

Strasburgo 24 ottobre 2017 - "Ridicolo lo spot elettorale di Luigi Genovese. I fondi Europei che Luigi dice di voler sbloccare e intercettare sono stati usati senza scrupoli dalla sua famiglia per creare consenso elettorale. Suo padre, Francantonio Genovese, condannato a 11 anni in primo grado, è stato ritenuto il capo di un’associazione per delinquere che per anni ha usato decine di milioni di fondi europei destinati alla Formazione professionale, all’occupazione dei giovani. Il processo è “Corsi d’oro" della formazione professionale e riguarda la galassia di enti controllati da Genovese e dai suoi familiari. Associazione per delinquere, truffa, riciclaggio, frode fiscale, peculato i reati contestati a Genovese". A dichiararlo è l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, rispondendo ad un un post social di Luigi Genovese, giovane candidato messinese alle elezioni regionali del 5 novembre a sostegno di Nello Musumeci. "Ecco caro Luigi dove sono andati a finire i fondi europei che dici di voler utilizzare meglio, con competenza e programmazione. Non hai neanche il pudore di tacere davanti ai disastri fatti dalla tua famiglia a danno della Sicilia" conclude Corrao.






Commenti