Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

REGIONALI. CORRAO M5S: "RIDICOLO GENOVESE A PARLARE DI FONDI EUROPEI"

L'europarlamentare 5Stelle a Strasburgo: "Genovese parla di fondi europei perduti. Ma con quale faccia? Le risorse europee sono stati usati dalla sua famiglia per creare consenso elettorale".

Strasburgo 24 ottobre 2017 - "Ridicolo lo spot elettorale di Luigi Genovese. I fondi Europei che Luigi dice di voler sbloccare e intercettare sono stati usati senza scrupoli dalla sua famiglia per creare consenso elettorale. Suo padre, Francantonio Genovese, condannato a 11 anni in primo grado, è stato ritenuto il capo di un’associazione per delinquere che per anni ha usato decine di milioni di fondi europei destinati alla Formazione professionale, all’occupazione dei giovani. Il processo è “Corsi d’oro" della formazione professionale e riguarda la galassia di enti controllati da Genovese e dai suoi familiari. Associazione per delinquere, truffa, riciclaggio, frode fiscale, peculato i reati contestati a Genovese". A dichiararlo è l'europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, rispondendo ad un un post social di Luigi Genovese, giovane candidato messinese alle elezioni regionali del 5 novembre a sostegno di Nello Musumeci. "Ecco caro Luigi dove sono andati a finire i fondi europei che dici di voler utilizzare meglio, con competenza e programmazione. Non hai neanche il pudore di tacere davanti ai disastri fatti dalla tua famiglia a danno della Sicilia" conclude Corrao.






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