Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

S. GIORGIO DI GIOIOSA MAREA: 2 STRANIERI UBRIACHI SI DAVANO ALLA FUGA, ARRESTATI

Nella serata di ieri, 13 Ottobre, sul lungomare della Frazione San Giorgio di Gioiosa Marea (ME), militari della Compagnia Carabinieri di Patti traevano in arresto in flagranza di reato per minacce ad incaricato di pubblico servizio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, due cittadini stranieri.

Messina, 14 ottobre 2017 - Un veicolo condotto dai due soggetti si imbatteva in una pattuglia della locale Polizia Municipale, impegnata in attività di controllo alla circolazione stradale: intimato l’alt, il mezzo si accostava agli agenti e nel momento in cui questi chiedevano di esibire i documenti di guida, i due stranieri a bordo, dapprima iniziavano a minacciare gli operanti e subito dopo ripartivano a tutta velocità per sottrarsi al controllo. Tuttavia, nelle immediate vicinanze, gravitavano in quel momento due pattuglie dell’Arma, rispettivamente della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea ed un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, impegnate nel loro quotidiano servizio di prevenzione e repressione dei reati.

Immediatamente allertarti dell’accaduto, i militari intercettavano il veicolo in fuga, ingaggiando un inseguimento durante il quale i due stranieri hanno rischiato, fortunosamente senza conseguenze, di travolgere pedoni ed autovetture in sosta. Fermati dopo quasi un chilometro, Tkach Volodymyr, ucraino, classe 80 e Trofimenko Roman, russo, classe 1977, venivano accompagnati presso il locale ospedale “Barone Romeo” per essere sottoposti ad accertamenti sanitari atti a verificare l’evidente stato di ebbrezza alcolica, nonché l’eventuale utilizzo di sostanze stupefacenti.
Per i due prevenuti scattavano le manette e gli stessi venivano accompagnati presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di rito direttissimo previsto per la mattinata odierna dinanzi al Tribunale di Patti.






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