Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

TEATRO MESSINA: ARTISTI E CITTADINI SERIAMENTE PREOCCUPATI PER LE VICENDE DEL TEATRO VITTORIO EMANUELE



Movimento "Unione per la Cultura": artisti messinesi manifestano preoccupazione per quanto sta occorrendo al Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Richiesto un incontro con il Presidente Fiorino allo scopo di attivare un dialogo e individuare un percorso condiviso che consenta di addivenire al regolare svolgimento dell'attività stagionale. L'incontro si terrà sabato 7 ottobre 2017 alle ore 9.30 e sarà a porte aperte.




Messina, 7 ottobre 2017 – Seriamente preoccupati per le vicende che stanno riguardando il Teatro Vittorio Emanuele, gli artisti messinesi che hanno costituito il movimento "Unione per la Cultura" hanno chiesto, nella giornata di ieri, un incontro con il Presidente dell'Ente, Luciano Fiorino, allo scopo di ricevere chiarimenti a riguardo.




"Le notizie che apprendiamo dalla stampa locale", affermano, "appaiono allarmanti giacchè lasciano presagire una situazione di stallo, la cui conseguenza più evidente risulterebbe nel congelamento della stagione 2017-2018.




Un danno che ricadrebbe sull’intera cittadinanza, aumentando ancora di più il divario tra Ente e abbonati, le cui pazienza e fiducia sono già state messe a dura prova".




Il gruppo, attraverso i propri rappresentanti, ha richiesto un confronto diretto con la governance del TVE, allo scopo di giungere, all'identificazione di un percorso condiviso che consenta la riapertura degli spazi e il regolare svolgimento della stagione Musicale e Teatrale programmata. Il sopraddetto, accordato dal Presidente, si terrà presso gli uffici del Teatro sabato p.v. alle ore 9.30 e sarà aperto a quanti vorranno assistervi.


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