Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

INCENERITORE VALLE DEL MELA: NO ALLA COSTRUZIONE, IN PERFETTA SINTONIA CON M5STELLE

Comunicato del Meetup Valle del Mela: “Chiedo cortesemente di pubblicare il nostro comunicato in merito ai comportamenti tenuti dal commissario e dal consiglio comunale di San Filippo del Mela in merito alla faccenda inceneritore del Mela”

Messina, 16 novembre 2017 - "I giochetti del Commissario (potrebbe essere il titolo di una fiction, invece è cruda realtà). Noi del Meet Up Valle del Mela, nel ribadire il nostro chiaro NO alla costruzione dell'inceneritore, in perfetta sintonia con la linea del M5Stelle. Non possiamo non notare i giochetti dell'Amministrazione Comunale di San Filippo del Mela, che le vicissitudini, a noi tutti note, hanno purtroppo messo nelle mani di un Commissario distratto e disinformato.
Non abbiamo nemmeno dimenticato con quanta solerzia, l'ing. Biancuzzo appena insediato, coadiuvato, indirizzato e consigliato dal Presidente del Consiglio, Il Sig. Gavino Paulesu, abbia dato parere favorevole al PIC (Parere Istruttorio Conclusivo). Scelta giustificata dalla scarsa conoscenza che il commissario aveva del problema, asseriscono in un comunicato le Associazioni Ambientaliste. (diventate inspiegabilmente magnanime nei confronti del Commissario)

Abbiamo ancora ben impressa nella mente anche la farsa del Consiglio Comunale, con la proiezione di messaggini giustificativi del Presidente del Consiglio, le scuse accampate, e la (consapevole questa volta) difficoltà del Commissario, che ricordava tanto il classico bambino beccato con le mani nel barattolo della marmellata... Il quale, non tenendo in minimo conto e in totale contrasto con l'esito di un Referendum Popolare, praticamente plebiscitario, con il quale i cittadini dell'intera valle hanno ribadito il loro NO all'inceneritore, probabilmente fedele al suo mandato, (non dimentichiamo che a nominarlo è stato l'allora Presidente della Regione .. certo Rosario Crocetta), come primo atto Amministrativo, ha dato parere positivo al PIC.

Non è passato nemmeno inosservato il fatto che per trasmettere l’istanza di annullamento in autotutela del PIC e la relazione di parere tecnico di impatto ambientale dei due esperti nominati, (documenti di possibbile ostacolo alla costruzione dell'inceneritore), si è dovuto aspettare l'esito delle elezioni Regionali, trasmessi quindi volutamente in ritardo e a cose fatte, essendo la VIA esitata e il tavolo della Commissione Tecnica chiuso da oltre un mese...

Da ciò, riteniamo sia d'obligo porci alcune domande:
- Se il Commissario e a vari titoli anche il Consiglio Comunale sono stati chiaramente favorevoli alla costruzione dell'inceneritore, da dove deriva l'improvviso bisogno delle Associazioni Ambientaliste, di uscire con un comunicato stampa per magnificarne l'operato?
Forse per un atto (richiesta annullamento del PIC) formalizzato volutamente in ritardo e una Valutazione Tecnica, tenuta nel cassetto, in attesa dell'esito delle Regionali, anchessa trasmessa oltre un mese dopo che la VIA (Valutazione Impatto Ambientale) era stata esitata e il tavolo della Commissione Tecnica chiuso?
-. Che indirizzo e informazioni può avere dato l'informatissimo Presidente del Consiglio Gavino Paulesu, per fuorviare il Commissario al punto da far dare parere favorevole al PIC ?

Concludiamo rimanendo col dubbio che ci stiano prendendo in giro.
Con la certezza che le azioni del Commissario Ing. Biancuzzo e di certi Amministratori Comunali non siano per nulla ingenue e sprovvedute.
E la ferma convinzione che il tutto sia stato studiato e prestabilito".

Meet Up Valle del Mela

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