Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

MOVIDA A MILAZZO: TRE VENTENNI TRATTI IN ARRESTO PER RISSA DAI CARABINIERI.

Nella nottata appena trascorsa Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di rissa e lesioni personali tre ventenni e denunciato una minorenne in stato di libertà.

24 novembre 2017 - Erano da poco passate le tre e le pattuglie dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri di Milazzo ricevono una richiesta di intervento nei pressi del bar Monkey, nel pieno centro di Milazzo, per una rissa in atto. Gli uomini dell’Arma raggiungono immediatamente la via Col. Bertè e alla vista delle gazzelle molti giovani si disperdono. I militari riescono tuttavia a individuare i rissanti, in particolare ne vengono immediatamente bloccati due: F. G. classe 96, e C. A. classe 97. I due infatti presentavano i vestiti sporchi di sangue e, il volto pieno di graffi e macchie di sangue. Altri due cercano di nascondersi all’interno del bar Monkey ma vengono visti e raggiunti mentre con le mani ancora sporche di sangue tentano di lavarsi per togliere i segni delle lesioni.

Vengono bloccati, S. E., classe 97 in compagnia di una ragazza milazzese, minorenne che è stata deferito in stato di libertà. I tre maggiorenni sono stati condotti in caserma, sottoposti alle cure mediche in quanto per uno oltre a numerose escoriazioni, per uno di essi è stato diagnosticato un trauma facciale con la frattura delle ossa nasali.
Le attività condotte dai militari dell’Arma nella flagranza di reato hanno consentito dunque di trarli in arresto in flagranza di reato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i tre sono stati condotti agli arresti domiciliari in attesa del successivo iter processuale.

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