Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

"CAPIRE IL CORANO" DI FARID ADLY, UN POMERIGGIO LETTERARIO ALL'INSEGNA DEL DIALOGO INTERCULTURALE

Mercoledì 6 Dicembre 2017, alle ore 18.00 si terrà presso la Biblioteca Comunale di Capo d'Orlando, (via del Fanciullo, 2 - Capo d'Orlando (Me)), la presentazione del libro "Capire il Corano" di Farid Adly - TAM editore (Milano). Un pomeriggio letterario all'insegna del dialogo interculturale, per affermare la convivenza tra "diversi ma uguali".

5 dicembre 2017 - "Capire il Corano" non è un libro per insegnare l'Islàm. L'autore non è, né un teologo, né un missionario alla rovescia; è un giornalista di retaggio culturale islamico, profondamente laico, impegnato da decenni nello studio delle società multiculturali.
"L'obiettivo che mi sono prefissato - sostiene Farid Adly - è quello di scrivere un libro divulgativo, per la gente comune, non per studiosi e accademici; in risposta alle volgate xenofobe che vorrebbero seminare la paura del diverso per trarne vantaggi elettorali e, soprattutto, in risposta alla deformazione jihadista che si nasconde dietro la fede per compiere crimini e nefandezze assolute, uccidendo innocenti. La lotta al terrorismo è un imperativo primario per le stesse società e nazioni musulmane, perché le vittime prime di questa deriva jihadista sono state e lo sono tuttora le masse di musulmani uccisi in Algeria, in Iraq, in Siria e nel mio paese, Libia.
Questo libro è rivolto anche alle nuove generazioni di migranti di origine musulmana, per illuminarli sul testo coranico, presentando un'interpretazione genuina e originale, in contrapposizione al fondamentalismo, per rimanere in sintonia con la modernità".

L'evento culturale orlandino sarà presieduto da Carlo Sapone; Introduzione della prof. Maria Cristina Mangano. Intervista l'autore, il giornalista Sergio Granata, di Antenna del Mediterraneo.

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