Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

INCIDENTI STRADALI: MENO INCIDENTI, MENO FERITI, MA CRESCONO LE VITTIME

Stima preliminare. Gennaio-giugno 2017. Nel primo semestre 2017 le stime preliminari confermano una riduzione sia del numero di incidenti stradali sia di quello dei feriti, con flessioni del 4 e 5% in media rispetto ai dati consolidati dello stesso periodo del 2016. In questo quadro, si registra un’inversione di tendenza per le vittime, che tornano a crescere, con incrementi compresi tra il 6,7 e l’8,2%.

Roma, 21 dicembre 2017 – Nel periodo gennaio-giugno 2017, si stima che gli incidenti stradali con lesioni a persone in Italia siano stati 82.525. La stima preliminare dei morti entro il trentesimo giorno è pari a 1.623 mentre quella dei feriti è pari a 116.137.
Nei primi sei mesi dell’anno, con riferimento agli anni di benchmark per le decadi sulla sicurezza stradale, il numero di morti scende mediamente del 17-18% rispetto al primo semestre 2010 e del 50-51% nel confronto con lo stesso periodo del 2001. La tendenza all’aumento della mortalità registrata nel primo semestre 2017, rispetto al periodo gennaio-giugno 2016, allontana però ulteriormente l’obiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime entro il 2020 (Figura 3).

L’indice di mortalità, calcolato come rapporto tra il numero dei morti e il numero degli incidenti con lesioni a persone moltiplicato 100, è pari a 2,0, in aumento rispetto al il primo semestre 2016 (1,8).
L’aumento delle vittime nel primo semestre del 2017 è dovuto soprattutto all’incremento registrato su autostrade e su strade extraurbane. A partire dai dati forniti dalla Polizia Stradale, si registra, infatti, un consistente aumento del numero delle vittime sulle autostrade: da 117 morti registrati nel primo semestre 2016 a 149 nello stesso periodo del 2017 (+27,4%). Anche per le strade extraurbane, considerando tutti gli organi di rilevazione, si registra un aumento delle vittime, compreso tra l’11 e il 12%.
Le prime iscrizioni di autovetture sono aumentate dell'8,6%; le percorrenze medie annue sulle autostrade in concessione sono cresciute, nel primo semestre 2017 rispetto allo stesso periodo 2016, del 2,7% per i veicoli leggeri e del 3,6% per i veicoli pesanti.

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