Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

RIFIUTI IN SICILIA E CRISI IDRICA PALERMO: IL CDM DICHIARA LO STATO DI EMERGENZA

Nello Musumeci, governatore della Sicilia, svolgerà le funzioni di commissario delegato, coadiuvato da due prefetti in qualità di coordinatori su ciascuna delle due emergenze: rifiuti e idrica.

Roma, 8 febbraio 2018 – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato: la dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla crisi idrica in atto nel territorio della Città metropolitana di Palermo;
la dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di criticità in atto nel territorio della Regione Siciliana nel settore dei rifiuti urbani. Le funzioni di commissario delegato sono state affidate al Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che sarà coadiuvato da due prefetti in qualità di coordinatori su ciascuna delle due emergenze.
____________________
Il governo nazionale (e non regionale) ha deciso di nominare il presidente della Regione, Nello Musumeci, commissario delegato per un anno e il dipartimento regionale Acqua e rifiuti soggetto attuatore. La decisione è stata assunta nel pomeriggio dopo il via libera del Consiglio dei ministri dello stato di emergenza per il settore idrico in provincia di Palermo e per rifiuti urbani in tutta l'isola. A chiederne il riconoscimento, con l'attribuzione di poteri straordinari, era stato proprio Musumeci, lo scorso 18 gennaio, nel corso dell'incontro con il premier Paolo Gentiloni.
Alla base della decisione di Palazzo Chigi, il 'contesto di criticità in atto in tutta la Sicilia nel settore dei rifiuti urbani con gravi rischi per l'ambiente, la salute e l'igiene pubblica', superabile solo attraverso interventi straordinari. (Ansa)

Commenti