Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

SGARBI SU MUSUMECI: “TRADITO PATTO TRA GALANTUOMINI, LA MIA NOMINA È STATA PONDERATA DA BERLUSCONI”

Lunedì l’assessore a Palermo per una conferenza stampa alle 12,00 al Museo Abatellis.

Palermo, 17/03/2018 - Vittorio Sgarbi, assessore regionale dei beni culturali in Sicilia ritorna sulle polemiche di questi giorni relative alla sua permanenza in Sicilia dopo l’elezione alla Camera dei Deputati.
“Ho fatto riferimento al patto tra galantuomini perché la mia nomina ad assessore è stata ponderata da Berlusconi, Ghedini e Musumeci, peraltro con una lettera sottoscritta da Berlusconi a Musumeci, quando si è valutato, sulla base dei sondaggi di Pagnoncelli, che le liste dei candidati di Rinascimento in tutti i collegi siciliani, che il MIR (il “Movimento in Rivoluzione fondato da Giampiero Samorì) tenacemente intendeva presentare, poteva raggiungere tra i 5 e i 7 punti percentuali, togliendoli tutti all’area del centro destra.

Nella situazione in essere al momento, e con me candidato presidente, sarebbe stata la differenza per far perdere Musumeci e consegnare la Regione ai 5 Stelle.
Se ne desume - sottolinea Sgarbi - che Musumeci, nel patto tra galantuomini, deve la sua vittoria alla mia scelta. Si può anche dimenticare, ma è un dato di fatto.
Il mio assessorato - aggiunge Sgarbi - non è una sua scelta, ma un accordo politico che va rescisso con la volotà delle due parti.
Poi Sgarbi precisa: “Non avrò da pretendere che il presidente debba nominare un assessore indicato da me, favorendo un’altra componente. Sono certo che sarà un siciliano e sarà di una parte politica. Per quello che mi riguarda, per il mio rispetto degli accordi e delle garanzie, l’assessore non potrà che essere di Forza Italia. Ogni altra scelta sarebbe un arbitrio politico”.

Lunedì 19 marzo alle 12,00 Vittorio Sgarbi incontrerà i giornalisti al Museo Abatellis di Palermo per la conferenza stampa di presentazione della mostra "Antonello incontra Laurana". In allegato il Comunicato sulla mostra.

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