Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ASSESSORE JUNIOR. DE LUCA PROPONE UNA NUOVA FIGURA PER "FORMARE UNA NUOVA CLASSE POLITICA"

Palermo, 11 aprile 2018 – Rendere i giovani partecipi e protagonisti dell’attività politica ed amministrativa delle città, non da meri spettatori ma affiancando e vivendo dall’interno ciò che avviene nelle amministrazioni comunali. È questo l’obiettivo con cui Cateno De Luca ha presentato oggi un Disegno di legge regionale per l’istituzione della figura degli “Assessori Junior” nei Comuni di Sicilia. In sostanza, sarà offerta ai giovani residenti in Sicilia di età compresa fra 18 e 25 anni la possibilità di svolgere un periodo di formazione ed osservazione di dodici mesi nei Comuni, “per renderli consapevoli delle dinamiche che disciplinano la loro vita di componenti della comunità nella quale vivono”.

“Si parla tanto di rinnovamento della classe politica – afferma il deputato di Sicilia Vera – ma è sotto gli occhi di tutti che oggi è forte la necessità non solo di un rinnovamento generazionale fine a sé stesso, ma anche di formare una classe politica competente ed informata. Cosa allora può essere meglio dell’esperienza e della conoscenza diretta della vita dei Comuni per formare i nostri giovani?”
La proposta di De Luca, che prevede che le competenze acquisite dai giovani nei 12 mesi di formazione siano certificate, non determinerà maggiori costi per la pubblica amministrazione.


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