Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

LE CICALE NON CANTANO ALLE STELLE, UNA FILASTROCCA DI MIMMO MÒLLICA: IL VIZIO MAI PERSO DI FARE IL VERSO

«Le cicale non cantano alle stelle», una filastrocca alla volta di Mimmo Mòllica: il vizio mai perso di fare il verso.

24/04/2018 - Le cicale non cantano alle stelle, cantano all’amore. Il proverbiale ‘canto’ ricorda le calde giornate estive in cui il loro stridulo verso si fa sempre più costante, mentre il crepuscolo si spegne e la notte si avvicina. A ‘cantare’ sono gli esemplari maschi, dotati di particolari organi (i timballi), posti alla base dell’addome. Il canto delle cicale ha una funzione sessuale, di corteggiamento: il suono emesso dal maschio serve ad attirare l'attenzione della femmina nella stagione dell'amore: l'estate.
Le filastrocche siamo noi. Nelle filastrocche ci siamo noi, la famiglia, le situazioni familiari e sociali, i personaggi e le immagini della fantasia, delle fiabe e delle leggende.

«È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell’invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo», scrive José Saramago.

«Una filastrocca alla volta». Così Mimmo Mòllica ha pensato di presentare le sue filastrocche in una collana di ebook. Ognuno degli ebook della collana porta il titolo della filastrocca che intende presentare, assieme a poche frasi e qualche aforisma sull’argomento trattato. Mòllica ha però voluto aggiungere qualche altra filastrocca “per legittima vanità, ma pure come omaggio ai lettori”.

“Nelle filastrocche ci siamo noi, la famiglia, le situazioni familiari e sociali, i personaggi e le immagini della fantasia, delle fiabe e delle leggende”, afferma l’Autore.

CICALE

Stellina, fuori piove,
svegliati stamattina,
svegliati un poco prima,
metti i pensieri tuoi
così, vicini ai miei.

Vedi che fa la luna?
Si specchia sulla brina,
la luna è signorina,
parla solo con noi.

[…]

Sogna, non vuol dormire,
vuole solo parlare,
giocare a mai finire,
e, al limite, frinire

assieme alle cicale,
al chiaro della luna,
cercando la fortuna
di un bel sogno d’amore.

Si danno un gran da fare,
non perdono un istante:
“Sono una gran cantante,
son nata per cantare”.

E cantano alle stelle,
le guardano incantate
per intere nottate,
ma solo le più belle. […]

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«Le cicale non cantano alle stelle»
Una filastrocca alla volta
di Mimmo Mòllica
Editore: Riverbook (11 aprile 2018)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Formato: Formato Kindle
ASIN: B07C583MHB
Prezzo: € 2,50

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