Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

BARONESSA DI CARINI, VISITA SERALE AL CASTELLO E AL BORGO DI CARINI

Il mistero della Baronessa di Carini, visita serale al Castello e al borgo di Carini. Si terrà sabato 7 luglio 2018 alle ore 20,30 “Il mistero della Baronessa di Carini, visita serale al castello e al borgo di Carini. L’appuntamento è in Corso Umberto I.

Palermo, 05/07/2018 - L’ iniziativa è organizzata dalla Cooperativa culturale “Dedalus: i labirinti dell’arte” in collaborazione con BCsicilia, per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. È obbligatoria la prenotazione. La visita al Castello ed al borgo di Carini sarà orientata dalla lettura del celebre poemetto diffuso un tempo dai cantastorie e che narra della storia d’amore proibita tra Laura Lanza, moglie del barone di Carini, e Ludovico Vernagallo, culminata tragicamente con l’uccisione dei due amanti da parte del padre della fanciulla, nel dicembre 1563. Tra leggenda e realtà si ripercorreranno i passi della Baronessa uccisa tra le mura del maniero medievale dove si consumó il delitto. Il castello di Carini, uno dei più interessanti di Sicilia, costruito a partire dal 1075 venne ingrandito nel corso dei secoli successivi per volere della famiglia La Grua Talamanca, registrando nel ‘400 l’interventi di Matteo Carnilivari.

Particolarmente interessanti sono la grande sala dei baroni al piano nobile, caratterizzata da un pregevole soffitto ligneo del ‘400 e gli altri ambienti, decorati nel ‘700, la cappella e le torri a dominio sulla piana di Carini. Sarà visitabile anche la famosa “stanza dell’omicidio” dove la baronessa, colpita a morte dal padre, lasciò impressa sul muro l’impronta insanguinata della sua mano. Il percorso si concluderà con una passeggiata tra le vie del borgo, arricchitosi nel corso dei secoli di palazzi, chiese e conventi dovuti primariamente alla committenza dei La Grua Talamanca. Per informazione e prenotazioni: “Cooperativa Dedalus: I labirinti dell’arte” Tel. 3270256906 – 3483648486.

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