Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

UNIVERSITA' MESSINA. TASSE RIMBORSATE AI VINCITORI ERSU, D'UVA: "GRANDE VITTORIA"

Messina, 2 luglio 2018 - “La delibera con cui l’Università di Messina ha stabilito di provvedere al rimborso delle tasse di tutti i vincitori delle borse di studio Ersu è una grande vittoria per noi, per gli universitari e per il diritto allo studio in generale”.
E’ questo il commento del Portavoce M5S alla Camera, Francesco D’Uva, sulla scelta adottata dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo messinese riguardo ai rimborsi, per l’anno 2017/2018, del contributo tasse degli studenti vincitori della borsa di studio ERSU.

“Una lunga battaglia – ricorda il parlamentare – iniziata nel 2014 quando presentammo un’interrogazione indirizzata al Ministero per chiedere spiegazioni sul diritto, negato dall’Ateneo di Messina, all’esonero dal pagamento delle tasse universitarie per gli studenti vincitori delle borse di studio ERSU”.

“Fino ad oggi – continua il pentastellato – l’Università non aveva mai dato segno di voler modificare la propria linea tanto che negli scorsi mesi, insieme alla collega Barbara Floridia, ripresentammo il problema con note e lettere di sollecitazione. Siamo contenti che, adesso, questa sinergia di intenti abbia condotto l’Unime ad intraprendere un nuovo corso”.
“Questa delibera – commenta la Floridia - rappresenta una grande vittoria, il culmine di una lunga battaglia che siamo contenti di aver combattuto, ancora una volta, accanto agli universitari”.


Commenti