Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MALTEMPO, IL M5S INVOCA LO STATO DI CALAMITÀ NATURALE IN AGRICOLTURA

Maltempo. Campo (M5S): “Governo regionale dichiari stato di calamità naturale per i danni in agricoltura”

Palermo 10 gennaio 2019 - “Il governo regionale dichiari lo stato di calamità naturale per i danni provocati al comparto agricolo delle zone colpite dal gelo della prima settimana di gennaio”. Lo chiede la deputata regionale Stefania Campo, prima firmataria all’Ars di un’apposita mozione, indirizzata in particolare all’assessore all’Agricoltura Edgardo Bandiera. “I maggiori danni del maltempo – rileva la Campo - si sono registrati nelle aziende agricole del ragusano, dove la temperatura arrivata sino a meno 5 gradi ha provocato danni anche alle colture in serra con la tradizionale copertura in plastica, che non è riuscita a riparare intere piantagioni di zucchine, peperoni, pomodori e melanzane da un clima così rigido. L’ondata di maltempo ha vanificato di fatto l'intera annata agraria di moltissimi produttori, aggravando una già pesante situazione di crisi che il comparto agricolo attraversa da tempo”.

Un’esposizione, quella degli agricoltori ai rischi naturali dovuti al maltempo che è sempre meno prevedibile e che cresce di giorno in giorno mettendo in pericolo la sostenibilità economica delle aziende. Da qui la richiesta di impegno della Regione, nella persona del presidente Musumeci e dell’assessore Bandiera, ad avviare da subito, attraverso i vari Ispettorati provinciali dell’agricoltura, il censimento dei danni per valutare sia la perimetrazione che l’entità, in termini di percentuale, del danno sulla produzione lorda vendibile, così da permettere di avanzare la richiesta, al Ministero per le Politiche Agricole, di declaratoria dello stato di calamità. “Inoltre – conclude la Campo – chiediamo di dare maggiore spazio nel programma di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020 alla possibilità di introdurre fondi di mutualizzazione per le avversità atmosferiche, le epizoozie, le infestazioni parassitarie e per la stabilizzazione dei redditi, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato”.

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